Acido Fosforico: come utilizzarlo in agricoltura – Acido fosforico in agricoltura
L’acido fosforico insieme all’acido nitrico è un composto importante nella produzione di fertilizzanti chimici.
Oggi, il problema dell’aumento demografico, ha provocato la ricerca di fertilizzanti che permettono sempre più l’aumento delle rese in campo. I Concimi chimici e minerali hanno un importante ruolo in questo caso.
Attualmente, oltre il 90% dell’Acido Fosforico prodotto a livello industriale, viene utilizzato per produrre diversi tipi di concimi Fosfatici (Concimi a base di Fosforo) impiegabili in Agricoltura.
Acido fosforico in agricoltura
Oggi, la maggior parte dei terreni agricoli deve affrontare il problema della perdita di fertilità e soprattutto della carenza di fosforo e quindi ridurre la produzione agricola.
Naturalmente, il problema della carenza di fosforo nel suolo è aggravato dalla continua coltivazione e dall’erosione del suolo.
Pertanto, l’uso dell’acido fosforico in agricoltura è un’ottima opzione per rafforzare le piante e ottenere produzioni e rese più elevate.
L’acido fosforico è un buon fertilizzante?
I fertilizzanti fosfatici sono fertilizzanti che somministrati in fertirrigazione, forniscono un’alta concentrazione di Fosforo direttamente disponibile per le radici delle piante..
È interessante notare che nei terreni agricoli, il Fosforo è disponibile generalmente in grandi quantità, in maniera più che sufficiente per il soddisfacimento delle risorse nutrizionali della pianta.
Ciò che rende problematico l’approvigionamento di Fosforo per la pianta, è la formazione di composti insolubili che non permettono alle radici di assorbire il fosforo presente nel suolo.
Pertanto, è necessario aggiungere fosforo al terreno sotto forma di altri composti. Naturalmente, anche il pH del suolo gioca un ruolo nell’assorbimento del fosforo da parte delle piante. A seconda del pH, alcuni elementi chimici sono più, o meno disponibili per le radici delle piante.
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Concimi fosfatici
Importanza dell’utilizzo di fertilizzanti fosfatici in agricoltura:
Come sapete, il fosforo è uno dei Macronutrienti, insieme ad Azoto e Potassio, di cui le piante hanno bisogno per crescere e per produrre di più.
La presenza di fosforo aiuta la crescita delle radici, la germinazione e la maturità delle piante.
Uno dei punti importanti, che esprime la necessità di utilizzare l’acido fosforico nella produzione di fertilizzanti agricoli è che molti terreni, perdono Fosforo a causa del dilavamento causato dalle piogge nei periodi invernali.
I fertilizzanti fosfatici commerciali sono prodotti utilizzando fosfato ottenuto dalle rocce minerarie.
L’estrazione di fosforo dal minerale in concentrazioni significative è costosa e, in molti casi, antieconomica.
A questo proposito, la produzione di acido fosforico con metodi industriali può fornire la base per la sua produzione e applicazione nella produzione di fertilizzanti fosfatici. I fertilizzanti fosfatici più comuni sono i fertilizzanti fosfato diammonico (DAP), fosfato monoammonico (MAP), NPK e SSP.
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Tipi di fertilizzanti fosfatici:
Fertilizzanti DAP:
Questo tipo di fertilizzante fosfatico è il fertilizzante più utilizzato al mondo.
La ragione della popolarità di questo fertilizzante è il suo alto valore nutritivo e le proprietà fisiche ideali. DAP è un’ottima fonte di fosforo e azoto.
Questo fertilizzante contiene elementi relativamente adatti di fosforo e azoto per piante come grano, orzo, frutta e verdura.
La domanda globale di questo tipo di fertilizzante fosfatico è di circa 30 milioni di tonnellate all’anno.
Fertilizzanti NPK:
I fertilizzanti contengono un’alta percentuale di azoto, fosforo e potassio.
Oltre a questi tre nutrienti, questi fertilizzanti contengono anche altri micronutrienti come ferro, zinco, manganese, rame, boro e magnesio.
Se consideriamo, ad esempio, l’uso dell’acido fosforico nella produzione di fertilizzanti fosfatici, i fertilizzanti NPK saranno senza dubbio i primi e più importanti.
La domanda globale di questo fertilizzante è stimata in circa 20 milioni di tonnellate all’anno.
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Conclusione:
I fosfati organici sono composti che forniscono l’energia necessaria per la maggior parte delle reazioni che avvengono nelle cellule viventi, quindi i terreni ricchi di fosfati aumentano la crescita delle piante.
Pertanto, nel processo di produzione di fertilizzanti, viene aggiunto acido fosforico per aumentare la crescita delle piante.
Durante l’irrigazione, quando si può iniettare il fosforo 54 nell’impianto di irrigazione, per abbassare il ph del terreno.
Purtroppo l’acqua a disposizione è salmastra.
Ciao, grazie per il tuo commento e la tua domanda su Acido Fosforico e il suo utilizzo in agricoltura.
L’acido fosforico è infatti spesso utilizzato per abbassare il pH del suolo. Tuttavia, dovresti fare attenzione se stai pensando di iniettare fosforo 54 (intendendo probabilmente acido fosforico con un titolo del 54%) nell’acqua di irrigazione, soprattutto se l’acqua a tua disposizione è salmastra.
L’acqua salmastra contiene alte concentrazioni di sali, e l’aggiunta di acido fosforico può aumentare la salinità del suolo, che può essere dannosa per molte piante. La salinità del suolo può influire sulla disponibilità di nutrienti, sulla struttura del suolo e sulla capacità delle piante di assorbire acqua.
Inoltre, l’acido fosforico può reagire con i sali presenti nell’acqua salmastra, potenzialmente formando composti insolubili che non possono essere assorbiti dalle piante.
Ti consiglierei di fare un’analisi del suolo e dell’acqua per determinare i livelli esatti di pH e salinità prima di decidere se utilizzare l’acido fosforico. Inoltre, potrebbe essere utile consultare un agronomo o un consulente di irrigazione per discutere delle opzioni specifiche per la tua situazione.
Spero che queste informazioni ti siano d’aiuto. Se hai altre domande, non esitare a farle.