Proteine Idrolizzate: Cosa sono e cosa servono in Agricoltura Bio

Pubblicato il 29 Dicembre 2022

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Da Francesco Di Noia

Proteine Idrolizzate: Cosa sono e cosa servono in Agricoltura Bio

L’Agricoltura Biologica sta riscuotendo sempre più successo in Italia e in tutto il mondo.

La ricerca di cibi sani è una prerogativa del consumatore finale e la salvaguardia dell’ambiente sta spingendo sempre più gli agricoltori e l’industria chimica a invogliare l’utilizzo di molecole naturali e innocue per l’uomo e l’ambiente.

Le Proteine Idrolizzate sono una importante categoria di molecole utilizzate in Agricoltura Biologica e Integrata.

Queste particolari sostanze sono utilizzate come attrattivi alimentari per alcuni insetti parassiti delle piante, utilizzati in sinergia con altri mezzi tecnici. Scopriamo insieme quali.

Proteine idrolizzate: cosa sono?

Le Proteine Idrolizzate sono delle molecole organiche derivate da particolari amminoacidi e proteine che attirano le femmine di particolari insetti parassiti delle piante, soprattutto:

  • Mosca delle Olive (Bactrocera oleae)
  • Mosca Mediterranea della Frutta (Ceratitis capitata)
  • Mosca delle ciliegie (Rhagoletis cerasi)

Gli esemplari femmina di questi insetti sono attratte dalle sostanze organiche derivanti da amminoacidi e proteine, in quanto sono importanti fonti di nutrienti per completare il loro ciclo produttivo.

Gli idrolizzati proteici vengono quindi utilizzati per attirare le femmine in particolari trappole, artigianiali o già pronte sul mercato.

Queste trappole possono contenere idrolizzati proteici uniti ad un particolare principio attivo insetticida, che quindi uccide immediatamente le femmine attratte.

In questo modo non avverrà l’ovideposizione sulle drupe e si controllerà la popolazione dell’insetto nel frutteto.

La seconda possibilità è quella di utilizzare gli idrolizzati proteici in contenitore prodotti artigianalmente (bottiglie e contenitori). Una volta attratte le femmine all’interno, l’insetto rimarrà intrappolato nello stesso liquido dal quale è stato attratto.

 

Proteine idrolizzate: cosa sono

 

Mosca delle Olive, Mosca Mediterranea della Frutta e Mosca delle ciliegie: la lotta Biologica a base di Esche Proteiche

Il Primo prodotto a base di Proteine idrolizzate, utilizzabile per la lotta alla Mosca delle Olive (Bactrocera oleae), Mosca Mediterranea della Frutta (Ceratitis capitata) e alla Mosca delle ciliegie (Rhagoletis cerasi) è il Tracer Fly.

Questo prodotto è composto da Proteine Idrolizzate combinate all’insetticida naturale biologico Spinosad a bassa concentrazione.

Tracer Fly è un prodotto innovativo, diverso dai classici prodotti insetticidi, selettivo verso gli insetti utili e caratterizzato da rapida tempistica di applicazione e bassi volumi di acqua richiesti.

 

Quali sono le caratteristiche del Tracer Fly?

Il Tracer Fly è un insetticida Biologico specifico per la Mosca delle Olive, la Mosca della frutta e la Mosca delle Ciliegie.

Questo particolare formulato contiene basse concentrazione del principio attivo Spinosad unite a sostanze proteiche.

Questa formulazione particolare, rende la miscela applicata sia un attrattivo che un insetticida.

Gli insetti saranno attratti dalla sostanza e si alimenteranno da essa. L’effetto dell’insetticida sarà subito attivo dopo un paio d’ore, causando la morte dell’insetto.

[prodotti id=”808″]

 

Vantaggi Tracer Fly:

  • Selettivo verso gli insetti utili
  • Ridotti costi e tempi di applicazione (vedremo nel prossimo paragrafo il perchè)
  • Ridotti consumi di acqua
  • Autorizzato in Agricoltura Biologica

 

Come applicare Tracer Fly in frutteto

schema trattamento mosca delle olive o della frutta

 

Su Olivo e su Agrumi, l’applicazione prevede l’utilizzo di 1 solo litro di Tracer Fly diliuito in 4 litri di acqua.

I 5 litri di miscela ottenuta verrà utilizzata per l’applicazione di 1 ettaro di Oliveto o Aranceto.

L’applicazione può seguire due schemi:

  • Alternando i filari
  • Alternando le singole piante

Entrambi gli schemi di applicazione prevedono l’irrorazione del 50% delle piante in campo sulla zona della chioma esposta a mezzogiorno.

La raccomandazione per l’utilizzo di questo prodotto, è quella di intervenire dopo una pioggia, in quanto il trattamento è suscettibile a dilavamento.

 

mosca olivo lotta biologica

Scritto da Francesco Di Noia

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