Ticchiolatura: Che cosa è? Come prevenirla
La Ticchiolatura è la malattia fungina più importante e di maggior interesse agrario delle Pomacee (Melo e Pero).
In questo articolo di blog troverai tutte le informazioni utili che ti servono per conoscere tutto, riguardo questa patologia fungina. Scoprirai le cause e i mezzi di difesa più efficaci che puoi utilizzare per contenere o debellare questa patologia.
Identificazione dei sintomi
La Ticchiolatura è la patologia fungina più pericolosa per Melo e Pero e oltre alle foglie, attacca anche fiori e frutti.
I primi sintomi si riscontrano sulle foglie e consistono nella comparsa di macchie di forma circolare di colore scuro, dal contorno ben definito. I contorni delle macchie avranno consistenza differente, in quanto contengono le fruttificazioni agamiche del fungo.
Questa macchie, col tempo, vanno incontro a disseccamento e si ingrandiscono sempre più. Le foglie colpite maggiormente perdono la loro funzionalità e cadono precocemente.
I frutti possono mostrare i sintomi della Ticchiolatura in qualsiasi stadio di sviluppo. Anche sui frutti le macchie sono, in un primo momento, scure rotondeggiante con l’estremità di consistenza vellutata per la presenza delle fruttificazione del patogeno fungino.
Quando l’attacco della ticchiolatura avviene nei primi stadi di sviluppo dei giovani frutti, frutticini in accrescimento, queste aree possono provocare profonde deformazioni, che nel peggiore dei casi portano alla caduta prematura dei frutti.
Se l’attacco avviene, invece, in prossimità della maturazione, le lesioni non provocano gli stessi effetti e sono osservabili delle suberificazioni dell’epidermide del frutto colpito.
I fiori non vengono spesso colpiti dalla Ticchiolatura, ma potrebbero essere visibili macchie su: petali, calice e peduncolo. I frutti colpiti non vanno incontro ad allegagione (colatura).
Biologia di Venturia inaequalis
Il ciclo Biologico del fungo patogeno che causa la ticchiolatura avviene attraverso due forme distinte:
- Forma agamica Spilacea pomi
- Forma sessuata Venturia inaequalis
La forma sessuata forma i Pseudoteci sulle foglie cadute nell’autunno precedente e raggiungono la maturazione in prossimità della primavera. All’interno degli Pseudoteci si trovano le spore che, raggiunta la maturità, diffondono il patogeno.
Stiamo parlando dell’infezione primaria, che avviene dopo abbondanti piogge e prolungata bagnatura fogliare. Il valore della temperatura è anche essenziale, affinchè le spore possano germinare e portare a termine l’infezione.
Venturia inaequalis è in grado di perforare la cuticola delle foglie. Una volta penetrato, il fungo si accresce nel tessuto vegetale delle foglie e inizia il periodo di incubazione. L’incubazione del patogeno termina con la comparsa dei sintomi descritti sopra, le macchie nerastre.
Le periferie delle macchie circolari, portano le fruttificazioni agamiche del fungo Spilocea pomi, che daranno vita alle infezioni secondarie, che avvengono in primavera estate.
Soluzioni contro Ticchiolatura
La Ticchiolatura può essere prevenuta innanzitutto scegliendo una varietà meno sensibile a questa patologia fungina, passando da quelle altamente recettive come «Red Delicious», «Rome Beauty», «Mutsu», «Rubra», ad altre mediamente suscettibili, come «Golden Delicious», fino alle varietà «Prima», «Priscilla», «Florina», ed altre ancora resistenti alla Ticchiolatura.
I principi attivi utilizzabili in Agricoltura Integrata sono:
- Prodotti rameici
- Zolfo
- Bicarbonato di Potassio
- Polisolfuro di Calcio
- Fosfonato di Potassio
- Captano
- Metiram
- Tebuconazolo
- Tetraconazolo
- Difenoconazolo
I prodotti utilizzabili in Agricoltura Biologica (e anche in Integrato) sono:
- Bacillus subtilis
- Composti rameici
- Idrogenocarbonato di potassio
- Laminarina
- Polisolfuro di calcio
- Sostanze di base (di origine vegetale o animale)
- Zolfo
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