Classificazione
Classe: Insetti
Ordine: Lepidotteri
Famiglia: Cochilidi
Genere: Eupoecilia
Specie: E. ambiguella (Hübner)
Sin.: Clysia ambiguella (Hübner)
Descrizione
L’insetto adulto è una farfalla di piccole dimensioni (10-15 mm di apertura alare), il colore delle ali varia a seconda della posizione: giallastre con una striscia trasversale nerastra per quelle anteriori, grigio-giallastro per quelle posteriori. Uova: leggermente ellittiche, giallo chiaro, misurano 0,8 mm di lunghezza. Larva: 11 mm, giallo rossastra – brunastra, testa e palcca toracica nero brillante. Setole molto lunghe disseminate su tutto il corpo.
Biologia
L’insetto sverna come crisalide sotto il ritidoma o in altri anfratti del vigneto (pali di legno, vecchi ceppi, ecc.), in primavera compaiono gli adulti e ad aprile-maggio avviene la deposizione delle uova da cui ha origine la prima generazione di larve che sono antofaghe, queste si incrisalidano e fra giugno e luglio compaiono i nuovi adulti che con la deposizione delle uova danno origine alla seconda generazione (larve carpofaghe) che ha un ritmo di accrescimento abbastanza lento e originano le crisalidi svernanti. L’insetto, in genere compie due generazioni all’anno ma non sono rari i casi della nascita della terza generazione.
Danni
Il danno si verifica sia sul grappolo fiorale (prima generazione) sia sugli acini (seconda generazione) determinando gli stessi effetti negativi della Lobesia.
Lotta
La lotta si avvale degli stessi criteri utilizzati per la lotta contro la Lobesia, unica differenza è il periodo di collocazione delle trappole (metà aprile) la soglia di intervento è di circa 10 maschi catturati per trappola per settimana. Per quanto riguarda i principi attivi e i nemici naturali si rimanda a quanto detto per la Lobesia Botrana.