Distanze siepi dal confine: tutto quello che devi sapere

Pubblicato il 4 Ottobre 2023

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Da Massimiliano Del Pra

“Distanze siepi dal confine: Guida definitiva per un confine verde e rispettoso!”

Introduzione

La distanza delle siepi dal confine è un argomento importante da considerare quando si progetta il proprio giardino o spazio esterno. Questo concetto si riferisce allo spazio minimo richiesto tra una siepe e il confine di una proprietà, che può essere determinato da vari fattori come le leggi locali, il tipo di pianta utilizzata per la siepe e le preferenze personali. Questa guida fornirà tutte le informazioni necessarie per comprendere e applicare correttamente le regole relative alla distanza delle siepi dal confine.

Regolamenti e Leggi sulle Distanze delle Siepi dal Confine

La piantumazione di siepi è un’attività comune tra i proprietari di case, che spesso le utilizzano come barriere naturali per delimitare i confini della proprietà. Tuttavia, è importante essere consapevoli delle leggi e dei regolamenti che governano la distanza delle siepi dal confine. Queste normative sono state create per prevenire dispute tra vicini e per garantire che le siepi non ostacolino la visibilità o l’accesso alle proprietà.

In Italia, il Codice Civile stabilisce le regole per la piantumazione delle siepi vicino ai confini. Secondo l’articolo 892, le siepi devono essere piantate ad almeno un metro e mezzo dal confine se superano i tre metri di altezza. Se invece l’altezza non supera i tre metri, la distanza minima dal confine può essere ridotta a un metro. Queste distanze possono essere ridotte o aumentate a seconda delle normative locali, quindi è sempre consigliabile consultare il proprio comune per informazioni specifiche.

È importante notare che queste distanze si applicano solo quando si pianta una nuova siepe. Se una siepe esistente è già più vicina al confine di quanto consentito dalla legge, non è necessario rimuoverla o spostarla a meno che non causi un danno o un disagio al vicino. In tal caso, il vicino ha il diritto di chiedere che la siepe venga tagliata o rimossa.

Inoltre, se una siepe supera i limiti di altezza stabiliti dalla legge, il proprietario è tenuto a tagliarla. Se il proprietario non rispetta questa regola, il vicino ha il diritto di chiedere che la siepe venga tagliata alla giusta altezza. Se il proprietario rifiuta, il vicino può rivolgersi al giudice per far rispettare la legge.

È anche importante ricordare che le siepi non devono ostacolare la visibilità o l’accesso alle proprietà. Se una siepe blocca la visuale o l’accesso a una proprietà, il proprietario può essere obbligato a rimuoverla o a tagliarla.

In conclusione, la piantumazione di siepi vicino ai confini è un’attività regolata da specifiche normative. Prima di piantare una siepe, è importante informarsi sulle leggi locali e nazionali per evitare dispute con i vicini e possibili sanzioni. Ricordate, una buona comunicazione con i vicini può prevenire molti problemi e aiutare a mantenere un buon rapporto.

Gestione delle Siepi: Come Rispettare le Distanze dal Confine

Distanze siepi dal confine: tutto quello che devi sapere
La gestione delle siepi è un aspetto fondamentale dell’orticoltura e del paesaggismo, che richiede una comprensione chiara delle regole e delle normative in vigore. Una delle questioni più importanti riguarda la distanza che le siepi devono mantenere dal confine della proprietà. Questo articolo si propone di fornire tutte le informazioni necessarie per rispettare le distanze dal confine.

Innanzitutto, è importante capire che le regole sulla distanza delle siepi dal confine possono variare a seconda della legislazione locale. Tuttavia, esistono alcune linee guida generali che possono essere utili. In generale, si consiglia di piantare le siepi ad almeno un metro dal confine della proprietà. Questo permette alla siepe di crescere e svilupparsi senza invadere lo spazio del vicino.

Tuttavia, ci sono alcune eccezioni a questa regola. Ad esempio, se la siepe è destinata a fungere da barriera per la privacy, potrebbe essere necessario piantarla più vicino al confine. In questo caso, è importante discutere i piani con il vicino e ottenere il suo consenso prima di procedere.

Un altro aspetto da considerare è l’altezza della siepe. Anche in questo caso, le regole possono variare, ma in generale, una siepe non dovrebbe superare i due metri di altezza. Se la siepe supera questa altezza, potrebbe essere necessario ottenere un permesso dal comune o dall’autorità locale.

È anche importante ricordare che la manutenzione della siepe è responsabilità del proprietario. Questo significa che è necessario potare regolarmente la siepe per evitare che cresca troppo e invada lo spazio del vicino. Se la siepe dovesse causare problemi, come ad esempio ostruire la vista o danneggiare la proprietà del vicino, il proprietario potrebbe essere ritenuto responsabile.

Inoltre, se si prevede di piantare una nuova siepe, è consigliabile consultare un esperto di paesaggismo o un avvocato specializzato in diritto immobiliare. Questi professionisti possono fornire consigli preziosi e aiutare a evitare potenziali problemi legali in futuro.

Infine, è importante ricordare che il rispetto delle distanze dal confine non è solo una questione legale, ma anche di buon vicinato. Piantare una siepe troppo vicino al confine può creare tensioni con i vicini e potrebbe portare a dispute. Pertanto, è sempre meglio cercare un compromesso che rispetti sia le esigenze del proprietario che quelle del vicino.

In conclusione, la gestione delle siepi richiede una pianificazione attenta e una buona conoscenza delle regole locali. Rispettando le distanze dal confine, è possibile creare un paesaggio bello e funzionale che rispetti i diritti di tutti.

Risolvere le Dispute sulle Distanze delle Siepi dal Confine

Le dispute relative alle distanze delle siepi dal confine possono essere complesse e stressanti. Tuttavia, con una comprensione chiara delle leggi e delle normative in vigore, è possibile risolvere tali controversie in modo efficace e pacifico.

In primo luogo, è importante comprendere che le leggi sulle distanze delle siepi dal confine variano a seconda della regione e del paese. Ad esempio, in Italia, la legge stabilisce che le siepi devono essere piantate ad almeno un metro e mezzo dal confine del vicino se superano i tre metri di altezza. Questa distanza può variare a seconda delle normative locali, quindi è sempre consigliabile consultare un esperto legale o un ufficio comunale per ottenere informazioni precise.

Inoltre, è fondamentale ricordare che la responsabilità della manutenzione delle siepi spetta al proprietario del terreno su cui sono piantate. Questo significa che se una siepe cresce oltre il confine del vicino, il proprietario ha il diritto di potarla fino al confine. Tuttavia, è sempre meglio discutere di questi problemi con il vicino prima di intraprendere qualsiasi azione, per evitare malintesi e potenziali dispute.

Un altro aspetto da considerare è l’effetto che una siepe può avere sulla proprietà del vicino. Se una siepe blocca la luce o la vista, o se le radici danneggiano la proprietà del vicino, il proprietario della siepe potrebbe essere ritenuto responsabile. In questi casi, può essere necessario rimuovere o ridurre la siepe.

Se non è possibile risolvere una disputa sulle distanze delle siepi dal confine attraverso la discussione e il negoziato, potrebbe essere necessario ricorrere a un mediatore o a un avvocato. Questi professionisti possono aiutare a trovare una soluzione equa e legale al problema. In alcuni casi, potrebbe essere necessario ricorrere a un tribunale per risolvere la disputa.

In conclusione, le dispute sulle distanze delle siepi dal confine possono essere complicate, ma con una comprensione chiara delle leggi e delle normative, e con un approccio aperto e comunicativo, è possibile risolverle in modo efficace. Ricorda sempre di consultare un esperto legale o un ufficio comunale per ottenere informazioni precise e aggiornate. E, soprattutto, cerca sempre di risolvere le dispute in modo pacifico e rispettoso, per mantenere buoni rapporti con i tuoi vicini.

Consigli Pratici per Piantare Siepi rispettando le Distanze dal Confine

Piantare una siepe può sembrare un compito semplice, ma ci sono molte regole e regolamenti che devono essere rispettati, soprattutto quando si tratta di distanze dal confine. Questo articolo fornirà consigli pratici su come piantare siepi rispettando le distanze dal confine, per garantire che il tuo giardino sia non solo bello, ma anche conforme alla legge.

Innanzitutto, è importante capire che le regole sulla distanza delle siepi dal confine possono variare a seconda della regione o del paese in cui vivi. Pertanto, è fondamentale informarsi presso l’ente locale o un avvocato specializzato in diritto immobiliare prima di procedere con la piantumazione. Questo ti aiuterà a evitare potenziali conflitti con i vicini o sanzioni legali.

In generale, la distanza minima che una siepe deve avere dal confine è di 50 centimetri per le siepi basse (fino a 1,5 metri di altezza) e di 1 metro per le siepi alte (oltre 1,5 metri). Queste distanze sono pensate per garantire che la siepe non invada la proprietà del vicino o non ostruisca la visuale. Tuttavia, queste distanze possono variare a seconda delle normative locali, quindi è sempre meglio verificare.

Un altro aspetto da considerare è l’ombra che la siepe potrebbe proiettare sulla proprietà del vicino. Se la siepe è troppo alta e vicina al confine, potrebbe privare il giardino del vicino di luce solare. Questo potrebbe non solo causare problemi con la crescita delle piante del vicino, ma potrebbe anche portare a dispute legali. Pertanto, è consigliabile piantare siepi di altezza moderata vicino al confine e siepi più alte lontano dal confine.

Inoltre, è importante ricordare che la manutenzione della siepe è responsabilità del proprietario che l’ha piantata. Questo significa che devi assicurarti che la siepe non cresca troppo e invada la proprietà del vicino. Se il vicino si lamenta che la siepe sta invadendo la sua proprietà, hai l’obbligo legale di tagliarla.

Infine, se stai pensando di piantare una siepe lungo il confine, potrebbe essere una buona idea discuterne prima con il tuo vicino. Questo può aiutare a prevenire potenziali conflitti in futuro e può anche fornire l’opportunità di collaborare sulla scelta e la manutenzione della siepe.

In conclusione, piantare una siepe vicino al confine richiede una pianificazione attenta e una buona conoscenza delle leggi locali. Ricorda sempre di rispettare le distanze minime dal confine, di considerare l’ombra che la siepe potrebbe proiettare e di mantenere la siepe ben curata. Seguendo questi consigli, potrai goderti una bella siepe che rispetta i diritti dei tuoi vicini e le leggi locali.

Domande e risposte

Domanda 1: Qual è la distanza minima che una siepe deve avere dal confine di una proprietà?
Risposta 1: La distanza minima che una siepe deve avere dal confine di una proprietà varia a seconda delle leggi locali, ma generalmente è di almeno 50 centimetri.

Domanda 2: Cosa succede se la mia siepe supera il confine del mio vicino?
Risposta 2: Se la tua siepe supera il confine del tuo vicino, potrebbe avere il diritto di chiederti di tagliarla o potrebbe farlo lui stesso.

Domanda 3: Posso piantare una siepe sul confine della mia proprietà?
Risposta 3: Sì, puoi piantare una siepe sul confine della tua proprietà, ma devi rispettare la distanza minima stabilita dalle leggi locali.

Domanda 4: Cosa posso fare se il mio vicino si rifiuta di tagliare la sua siepe che supera il mio confine?
Risposta 4: Se il tuo vicino si rifiuta di tagliare la sua siepe che supera il tuo confine, potresti dover ricorrere a un’azione legale per risolvere la questione.

Conclusione

In conclusione, la distanza delle siepi dal confine è un aspetto importante da considerare quando si piantano siepi. Questo non solo aiuta a prevenire eventuali dispute con i vicini, ma è anche importante per garantire che le siepi crescano correttamente e in modo sano. Le leggi specifiche possono variare a seconda della località, quindi è sempre consigliabile informarsi sulle regolamentazioni locali prima di piantare.

commenti

24 Commenti

  1. salve….noi abbiamo il vicino con una siepe sul confine……..attaccata ….ormai 22 anni purtoppo….non abbiamo mai detto nulla….ma ci fanno dispetti di tutti i tipi e volevamo farla spostare…giusto per fargli capire che abbiamo concesso di tutto ed è ora di finirla…..è troppo tardi?
    grazie

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    • Cara marialuisa,

      Capisco la vostra frustrazione riguardo alla situazione con il vicino e la siepe sul confine. La legge stabilisce delle distanze minime che le siepi devono rispettare dal confine tra due proprietà, e se il vostro vicino non ha rispettato queste distanze per 22 anni, avete il diritto di chiedere che la siepe venga spostata. Non è mai troppo tardi per far valere i propri diritti, soprattutto se i vostri vicini continuano a comportarsi in modo poco cortese. Vi consiglio di consultare un avvocato per capire meglio quali sono le vostre opzioni legali e come procedere per risolvere la situazione nel modo più giusto e pacifico possibile.

      Grazie per aver condiviso la vostra esperienza e in bocca al lupo.

      Cordiali saluti.

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  2. Salve abbiamo appena piantato una siepe di photinia al confine di un campo coltivato ma la distanza delle colture è ad un metro da noi ecco volevo sapere se vale lo stesso rispettare i 50cm oppure posso stare al limite max 10cm dal confine ? Grazie

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    • Salve Gianni, grazie per aver condiviso la tua domanda. In base alla normativa vigente, la distanza minima per piantare siepi dal confine con un terreno coltivato è di 50 cm. Tuttavia, se tu e il proprietario del campo coltivato siete d’accordo, potete stabilire una distanza diversa, anche inferiore ai 50 cm. Vi consiglio di mettervi d’accordo e, se necessario, di stipulare un accordo scritto per evitare possibili controversie in futuro. Spero che questa risposta ti sia stata utile.

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      • Buonasera, volevo sapere se nelle siepi di separazione tra una villetta a schiera e un’altra e’ obbligatorio avere uno spazio aperto come via di fuga.
        La siepe era già esistente al momento dell’acquisto dell’immobile.
        Grazie

        Rispondi
        • Buonasera Daniela, grazie per aver posto la tua domanda. In merito alle siepi di separazione tra villette a schiera, la normativa non prevede esplicitamente l’obbligo di avere uno spazio aperto come via di fuga, tuttavia, è importante considerare le norme di sicurezza e prevenzione incendi che potrebbero imporre la presenza di vie di fuga adeguate. In ogni caso, dal momento che la siepe era già esistente al momento dell’acquisto dell’immobile, ti consiglio di verificare con il comune o con un esperto in materia per conoscere le specifiche normative locali o eventuali accordi presi in precedenza. Spero di esserti stata d’aiuto.

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  3. Posso piantare delle piantine di bambù (alt. max 2,5 m.) per creare una piccola siepe di abbellimento nelle adiacenze di un muro di confina alto e senza finestre? Grazie

    Rispondi
    • Ciao Luigi, grazie per il tuo commento. In base alla normativa vigente, è possibile piantare delle siepi nelle adiacenze di un muro di confine, purché si rispetti la distanza minima di 50 cm dal confine stesso. Tuttavia, poiché stai considerando di piantare delle piantine di bambù, è importante tenere in considerazione che queste piante possono crescere rapidamente e diffondersi facilmente, quindi potrebbe essere necessario un monitoraggio e una manutenzione regolari per evitare che invadano il terreno del vicino. Ti consiglio di verificare anche eventuali regolamenti comunali specifici che potrebbero prevedere ulteriori restrizioni. Spero che queste informazioni ti siano utili.

      Rispondi
  4. I miei genitori abitano in una villetta anni 50 con giardino ed orto. L’ orto è diviso con una rete metallica alta circa 1,5m dove poi il vicino ha piantato una siepe a giusta distanza. Qual‘è l‘altezza massimale che puó avere la siepe del mio vicino, premesso che sono tantissimi anni che lo stesso non rispetta l’altezza che oramai ha raggiunto più o meno il doppio della rete ?

    Rispondi
    • Ciao Gianfranco, grazie per aver condiviso la tua situazione. Capisco che possa essere frustrante avere a che fare con una siepe del vicino che non rispetta l’altezza prevista. In generale, la normativa prevede che le siepi non debbano superare i 3 metri di altezza se sono confinanti con proprietà private, ma potrebbero esserci delle variazioni in base al regolamento comunale. Ti consiglio di verificare le norme specifiche del tuo comune e, se necessario, di avviare un dialogo con il tuo vicino per trovare una soluzione che sia rispettosa delle regole e della convivenza. In caso di mancato accordo, potresti considerare di rivolgerti a un mediatore o, come ultima risorsa, intraprendere le vie legali.

      Rispondi
  5. Buongiorno. Abito in un condominio in un appartamento pianoterra con giardino. Il giardino mio e quello del mio vicino (stesso condominio) é diviso con un recinto metallico alto 1,5m. Qual‘è l‘altezza massimale che puó avere la siepe del mio vicino? Mille grazie in anticipo.

    Rispondi
    • Buongiorno Francesco,

      Grazie per la tua domanda. La normativa sulle distanze e altezze delle siepi tra proprietà adiacenti può variare in base al regolamento comunale della tua zona. Tuttavia, in generale, la siepe del tuo vicino non dovrebbe superare l’altezza del recinto metallico che divide i vostri giardini, quindi 1,5 metri. Se ci sono dubbi o se il tuo vicino ha una siepe che supera questa altezza, ti consiglio di consultare il regolamento del vostro condominio o di parlare direttamente con il tuo vicino per trovare una soluzione amichevole. Spero che queste informazioni ti siano d’aiuto.

      Rispondi
  6. Su un cortile/giardino interno di mia esclusiva proprietà, si affacciano due finestre ad una altezza di 1,20 metri (una delle due è la finestra di un bagno) di un altro proprietario che ha solo diritto all affaccio. Dovendo vivere lo spazio all aperto e volendo garantire un po’ di privacy, a che distanza posso piantare una siepe e che altezza può raggiungere la stessa?
    Grazie in anticipo per la Sua cortese e attesa risposta

    Rispondi
    • Ciao Maria, grazie per la tua domanda. La distanza a cui puoi piantare una siepe dal confine con la proprietà del tuo vicino dipende dalla normativa locale, quindi ti consiglierei di verificare le regole specifiche del tuo comune. In generale, le siepi non dovrebbero superare i 2 metri di altezza per non ostruire la vista o la luce naturale. Tuttavia, considerando che le finestre si affacciano sul tuo giardino e che una di esse è la finestra di un bagno, potresti avere un po’ più di flessibilità riguardo l’altezza della siepe per garantire la privacy. Ti suggerisco di parlare con il proprietario delle finestre per trovare una soluzione che rispetti la privacy di entrambi e di consultare un esperto o l’ufficio tecnico del tuo comune per assicurarti di rispettare tutte le normative vigenti. Spero che questa risposta ti sia stata d’aiuto.

      Rispondi
  7. Buongiorno mi chiamo Francesca. La mia proprietà è delimitata da una siepe di lauro alta circa due metri. Uno dei campi confinanti è coltivato a mais. Ora, chi lo coltiva ha utilizzato il trattore fin sotto la mia siepe tanto che si vendono le radici. Ha piantato mais fin sotto. Quindi nella pratica io non potrei nemmeno far potare la siepe nel suo lato. Cosa prevede la legge in questo caso? C’è una distanza minima dalla mia proprietà alla quale è dovuto il contadino?
    Grazie mille se vorrete rispondermi..

    Rispondi
    • Ciao Francesca, capisco la tua preoccupazione riguardo alla situazione della tua siepe di lauro e al trattore che si è avvicinato molto al confine della tua proprietà. Secondo la legge italiana, esistono delle regole specifiche per le distanze minime tra le proprietà e le colture agricole.

      In generale, la distanza minima tra una siepe e un campo coltivato a mais dovrebbe essere di almeno 1,5 metri. Tuttavia, è importante verificare se esistono regolamenti specifici nel tuo comune o nella tua regione che impongono distanze diverse.

      Se il trattore ha danneggiato la tua siepe o se sei preoccupata per il potenziale danneggiamento futuro durante la potatura, ti consiglio di contattare un consulente agricolo o un avvocato specializzato in questioni di confini e proprietà. Saranno in grado di fornirti una consulenza legale più precisa e valutare se è necessario intraprendere azioni legali.

      Ricorda che la soluzione migliore in questi casi spesso è cercare una soluzione amichevole con il vicino agricoltore. Una comunicazione aperta e rispettosa può aiutare a risolvere il problema in modo soddisfacente per entrambe le parti.

      Spero che queste informazioni ti siano state utili e ti auguro di trovare una soluzione positiva per la tua situazione. Se hai altre domande, sarò felice di aiutarti ulteriormente. Buona fortuna!

      Rispondi
      • Salve, esiste una legge simile per le piane ornamentali? Abito in una fila di villette a schiera ed ho una pianta ornamentale nel confine (non delimitato). Un vicino -che non sarebbe neanche quello che mi abita affianco, ma quello dopo ancora- ha tagliato senza preavviso, né niente, la pianta ed ha praticamente rovinato tutte le radici.
        Grazie per la risposta!

        Rispondi
        • Ciao Veronica, mi dispiace molto per il tuo problema con la pianta ornamentale. In linea di massima, la legislazione italiana prevede delle regole simili anche per le piante ornamentali, stabilendo delle distanze minime che devono essere rispettate tra le piante e il confine di proprietà. Tuttavia, la situazione può variare a seconda delle normative locali e del tipo di pianta in questione.

          In ogni caso, il tuo vicino non avrebbe dovuto tagliare la pianta senza preavviso, soprattutto se questo ha causato danni alle radici. Ti consiglio di verificare le normative specifiche del tuo comune e, se necessario, di consultare un avvocato per valutare i tuoi diritti e le possibili azioni legali da intraprendere.

          Nel frattempo, potrebbe essere utile cercare di parlare con il vicino per comprendere le sue motivazioni e cercare di arrivare a una soluzione amichevole. Ricorda che una comunicazione chiara e rispettosa può essere molto efficace per risolvere questo tipo di situazioni.

          Spero che questa risposta ti sia d’aiuto e che tu possa trovare una soluzione rapida e soddisfacente. Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti, non esitare a chiedere.

          Rispondi
  8. Buongiorno. La siepe di Chamaecyparis del vicino che in alcuni punti supera i 3 m di altezza è stata piantata (dai precedenti proprietari) a 50 cm dal confine definito da una recinzione in metallo di mia proprietà. Tale siepe sta forzando la rete. La parte alta addirittura entra nella mio giardino. Ho chiesto più volte bonariamente al vicino di occuparsi della sua siepe, ma non ne vuole sapere. E’ arrivato anche agli insulti…dalla sua parte la situazione è tale che non ha lo spazio per curare la sua siepe. Vorrei capire cosa posso fare io. Se posso potare la parte che entra nella mia proprietà (a mie spese?). Oppure se non devo assolutamente toccare la siepe del vicino. I rispettivi terreni si trovano in collina in altane degradanti per cui il lavoro di cura e potatura non è semplice e può essere anche rischioso per quanto mi riguarda. Ringrazio per il supporto e le delucidazioni

    Rispondi
    • Buongiorno Emanuela, mi dispiace sentire dei problemi che hai con il tuo vicino riguardo alla siepe di Chamaecyparis. In base alle normative sulle distanze delle siepi dai confini, generalmente si richiede una distanza minima di 50 cm dal confine. Pertanto, sembra che la siepe del tuo vicino sia stata piantata troppo vicina al tuo confine.

      In questa situazione, è importante tentare una risoluzione amichevole del problema. Hai già cercato di parlare con il tuo vicino in modo bonario, ma purtroppo senza successo. Potresti considerare di inviare una lettera raccomandata o un messaggio formale in cui spieghi la tua preoccupazione riguardo alla siepe e chiedi gentilmente al tuo vicino di prendere provvedimenti per risolvere la situazione.

      Se il tuo vicino continua a non rispondere o rifiuta di agire, potresti valutare l’opzione di coinvolgere un mediatore o un avvocato specializzato nella risoluzione di dispute di confine. Un professionista potrà valutare la situazione specifica e offrirti consigli legali sulla tua posizione e sui tuoi diritti in merito alla siepe invadente.

      In relazione alla potatura della parte della siepe che invade la tua proprietà, è importante che tu agisca con cautela. Prima di effettuare qualsiasi tipo di intervento sulla siepe del tuo vicino, sarebbe consigliabile consultare un esperto o un giardiniere qualificato che possa valutare la situazione sul campo e fornirti indicazioni specifiche sulla possibilità di potare la siepe senza danneggiarla o causare ulteriori problemi.

      Infine, considera anche la tua sicurezza durante qualsiasi lavoro di cura o potatura. Se ritieni che il terreno collinare e degradante possa presentare rischi, è fondamentale che tu prenda le dovute precauzioni o che richieda l’aiuto di professionisti specializzati per svolgere l’operazione in modo sicuro.

      Spero che queste informazioni ti siano state utili. Ti auguro di trovare una soluzione pacifica alla situazione con il tuo vicino.

      Rispondi
      • Buonasera vi pongo questo problema. Il mio appartamento a piano terra ha 2 affacci(finestra e porta finestea) sul giardino del proprietario del piano superiore. Gli inquilini che sono in affitto da 2 anni (piano di sopra) hanno messo una griglia in legno altezza 1m50 circa lungo tutto il perimetro del loro giardino e adesso anche la siepe che al momento è nei vasi…la distanza è sui 60 cm.dal mio confine. Essendo sotto le mie finestre di affaccio porta via luce panorama e poi anche l’aria. Premetto che quando l’appartamento sopra di me é stato affittato il loro giardino non ha mai avuto recinzioni di nessun tipo…abbiamo provato a risolvere bonariamente ma purtroppo loro vanno avanti anche perchè hanno avuto il permesso…..dal proprietario di detto appartamento. Come potrei risolvere la questione? Lo possono fare? Grazie per la Vs risposta che attendo . Cordiali saluti

        Rispondi
        • Buonasera Maria Luigia,

          Grazie per aver condiviso la tua situazione. Capisco quanto possa essere frustrante avere a che fare con cambiamenti non desiderati che influenzano la qualità della vita nella tua abitazione. Dato che hai già tentato di risolvere la questione amichevolmente senza successo, suggerirei di procedere con delle azioni più formali.

          Innanzitutto, è importante verificare le normative comunali relative alle distanze delle siepi dai confini e alle altezze permesse, poiché queste possono variare a seconda della zona in cui si vive. Se la siepe e la griglia di legno non rispettano queste normative, potresti avere un punto di leva per richiedere una modifica o rimozione delle stesse.

          Potresti considerare di inviare una comunicazione formale al proprietario dell’appartamento al piano di sopra, possibilmente tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, esponendo le tue preoccupazioni e chiedendo una soluzione entro un termine ragionevole.

          Se non dovesse arrivare alcuna risposta positiva, o se la situazione dovesse protrarsi, potrebbe essere utile consultare un avvocato specializzato in diritto immobiliare o in questioni di confine per valutare le opzioni legali disponibili e per intraprendere eventuali azioni legali.

          È importante anche documentare tutto, inclusi eventuali scambi di comunicazioni e fotografie che mostrino come la siepe e la griglia influenzino il tuo appartamento, in modo da avere delle prove concrete da presentare in caso di contenzioso.

          Spero che tu possa trovare una soluzione soddisfacente per te e che la questione si risolva in modo pacifico.

          Cordiali saluti e buona fortuna.

          Rispondi
  9. Se il confine e mio ed ho messo io là reteposso lasciare la sciepe

    Rispondi
    • Mi sembra di capire che stai chiedendo se è possibile lasciare le siepi oltre il confine se hai tu stesso installato una rete. È importante ricordare che le normative sulle distanze delle siepi dal confine possono variare da luogo a luogo, quindi è sempre consigliabile consultare le leggi locali o rivolgersi alle autorità competenti per avere una risposta definitiva. In generale, le siepi possono essere considerate come parte del tuo terreno, ma potrebbero esserci restrizioni sulle altezze o distanze consentite dal confine. Pertanto, assicurati di informarti adeguatamente prima di prendere decisioni che potrebbero andare contro le normative locali.

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