Calla: tutto quello che devi sapere, trattamenti e come coltivarla

Pubblicato il 19 Settembre 2023

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Da Massimiliano Del Pra

“Calla: Coltiva la Conoscenza, Nutri la Bellezza!”

Introduzione

La Calla, o Zantedeschia, è una pianta perenne originaria dell’Africa meridionale, appartenente alla famiglia delle Araceae. È conosciuta per i suoi fiori eleganti e distintivi, spesso utilizzati in bouquet da sposa o come decorazioni per eventi speciali. Le Calla sono disponibili in una varietà di colori, tra cui bianco, giallo, rosa, rosso e viola.

La Calla preferisce un terreno ben drenato e ricco di sostanze organiche. Può essere coltivata sia in pieno sole che in ombra parziale, ma in generale preferisce luoghi luminosi ma non direttamente esposti ai raggi solari. Le temperature ideali per la sua crescita vanno dai 15 ai 25 gradi Celsius.

Per quanto riguarda l’irrigazione, la Calla necessita di un terreno costantemente umido, ma non troppo bagnato. Durante la stagione di crescita, da primavera a autunno, è consigliabile annaffiare la pianta regolarmente. In inverno, invece, l’irrigazione può essere ridotta.

La Calla può essere soggetta a vari problemi di salute, tra cui marciume radicale, muffa grigia e vari tipi di virus. Per prevenire queste malattie, è importante mantenere il terreno ben drenato, evitare l’eccesso di irrigazione e rimuovere prontamente le foglie morte o malate.

La moltiplicazione della Calla avviene per divisione dei rizomi in primavera o autunno. Ogni pezzo di rizoma deve avere almeno un germoglio. Dopo la divisione, i rizomi vanno piantati a una profondità di circa 10 cm e distanziati di circa 40 cm l’uno dall’altro.

In conclusione, la Calla è una pianta di facile coltivazione che può aggiungere un tocco di eleganza a qualsiasi giardino o bouquet. Con la giusta cura e attenzione, può fiorire per molti anni.

Tutto Quello Che Devi Sapere Sulle Calla

La Calla, conosciuta anche come Zantedeschia, è una pianta perenne originaria dell’Africa meridionale. È famosa per le sue eleganti fioriture a forma di imbuto, che possono variare dal bianco puro al giallo, rosa, arancione e persino al viola scuro. Questa pianta è molto apprezzata per la sua bellezza e la sua capacità di adattarsi a diverse condizioni di crescita, rendendola una scelta popolare per giardini e bouquet.

La Calla è una pianta che ama il sole e preferisce un terreno ben drenato. Può tollerare un po’ di ombra, ma troppa ombra può portare a fioriture scarse e foglie lunghe e sottili. Durante la stagione di crescita, che va dalla primavera all’autunno, la Calla ha bisogno di molta acqua. Tuttavia, è importante evitare l’annaffiatura eccessiva, poiché questo può portare a marciume radicale.

La Calla è una pianta resistente che non ha bisogno di molta manutenzione. Tuttavia, ci sono alcuni trattamenti che possono aiutare a mantenere la pianta sana e rigogliosa. Uno di questi è la fertilizzazione. Durante la stagione di crescita, la Calla beneficia di un fertilizzante equilibrato una volta al mese. Questo aiuta a promuovere la crescita delle foglie e la fioritura.

Un altro trattamento importante per la Calla è la potatura. Dopo che la pianta ha finito di fiorire, le foglie inizieranno a ingiallire e a morire. Questo è il momento di potare la pianta, rimuovendo le foglie morte per fare spazio a nuove crescite. La potatura aiuta anche a prevenire malattie e parassiti.

La Calla può essere coltivata sia in vaso che in giardino. Se si sceglie di coltivarla in vaso, è importante scegliere un vaso con buoni fori di drenaggio per prevenire l’accumulo di acqua. Il vaso dovrebbe essere abbastanza grande da ospitare la crescita della pianta, ma non così grande da farla annegare.

Se si sceglie di coltivare la Calla in giardino, è importante preparare il terreno prima di piantare. Il terreno dovrebbe essere ben drenato e arricchito con compost o letame ben decomposto. La pianta dovrebbe essere piantata a una profondità di circa 10 cm e distanziata di circa 30 cm dalle altre piante.

La Calla è una pianta meravigliosa che può aggiungere un tocco di eleganza a qualsiasi giardino o bouquet. Con la giusta cura e manutenzione, può fiorire per molti anni. Che tu scelga di coltivarla in vaso o in giardino, la Calla è sicuramente una pianta che vale la pena di coltivare.

Trattamenti Essenziali per la Calla: Una Guida Passo-Passo

Calla: tutto quello che devi sapere, trattamenti e come coltivarla
La Calla, conosciuta anche come Zantedeschia, è una pianta ornamentale molto apprezzata per la sua eleganza e la bellezza dei suoi fiori. Originaria dell’Africa, la Calla è una pianta perenne che può raggiungere un’altezza di 60-70 cm. I suoi fiori, di forma particolare e molto elegante, possono essere di vari colori, dal bianco al giallo, dal rosa al rosso, fino al viola e al nero.

La Calla è una pianta che richiede cure specifiche per crescere rigogliosa e sana. Innanzitutto, è importante sapere che la Calla ama la luce, ma non il sole diretto. Pertanto, è consigliabile posizionarla in un luogo luminoso, ma non esposto ai raggi solari durante le ore più calde della giornata. Inoltre, la Calla è una pianta che ama l’umidità, quindi è necessario innaffiarla regolarmente, evitando però i ristagni d’acqua che potrebbero danneggiare le radici.

Per quanto riguarda il terreno, la Calla preferisce un substrato ricco di sostanze organiche e ben drenato. È possibile utilizzare un terriccio universale, arricchito con del compost o del letame maturo. Inoltre, durante il periodo di crescita e fioritura, è consigliabile fornire alla pianta un concime specifico per piante fiorite, da distribuire ogni 15-20 giorni.

La Calla è una pianta resistente, ma può essere attaccata da alcuni parassiti, come gli afidi e i ragnetti rossi. In caso di infestazione, è possibile intervenire con dei prodotti specifici, disponibili in commercio. Inoltre, la Calla può essere soggetta a malattie fungine, come la muffa grigia e la marciume radicale. Per prevenire queste malattie, è importante evitare i ristagni d’acqua e garantire una buona circolazione dell’aria intorno alla pianta.

La moltiplicazione della Calla avviene per divisione dei tuberi, da effettuare in primavera. I tuberi vanno piantati a una profondità di circa 10 cm e a una distanza di 30-40 cm l’uno dall’altro. Dopo la piantumazione, è importante innaffiare abbondantemente e mantenere il terreno umido fino alla comparsa delle prime foglie.

In conclusione, la Calla è una pianta di grande fascino, che con le giuste cure può regalare fioriture spettacolari. Ricordiamo che la Calla ama la luce, ma non il sole diretto, e che necessita di un terreno ricco e ben drenato. È importante innaffiare regolarmente la pianta, evitando i ristagni d’acqua, e fornire un concime specifico durante il periodo di crescita e fioritura. Infine, per prevenire le malattie fungine, è fondamentale garantire una buona circolazione dell’aria intorno alla pianta e evitare i ristagni d’acqua. Con queste semplici accortezze, la Calla sarà in grado di regalare fioriture di grande bellezza e di lunga durata.

Come Coltivare la Calla: Suggerimenti e Trucchi

La Calla, conosciuta anche come Zantedeschia, è una pianta perenne originaria dell’Africa meridionale. È ampiamente apprezzata per la sua bellezza elegante e le sue fioriture spettacolari, che possono variare dal bianco puro al giallo, rosa, arancione e persino al viola scuro. Nonostante la sua apparente delicatezza, la Calla è sorprendentemente resistente e può essere coltivata con successo sia in giardino che in vaso, purché si seguano alcune linee guida fondamentali.

Innanzitutto, è importante sapere che la Calla ama il sole. Per ottenere fioriture rigogliose, è necessario posizionare la pianta in un luogo dove possa ricevere almeno sei ore di luce solare diretta al giorno. Tuttavia, nelle regioni più calde, può essere opportuno fornire un po’ di ombra durante le ore più calde del pomeriggio per evitare che le foglie si brucino.

Il terreno gioca un ruolo fondamentale nella coltivazione della Calla. Questa pianta preferisce un terreno ben drenato, ricco di materia organica e leggermente acido. Se si coltiva in vaso, è consigliabile utilizzare un terriccio specifico per piante da fiore, arricchito con un po’ di torba e perlite per migliorare il drenaggio. È importante evitare ristagni d’acqua, che possono causare la marciume delle radici.

La Calla ha bisogno di un’irrigazione regolare e costante, ma non eccessiva. Durante la stagione di crescita, da primavera a autunno, è consigliabile mantenere il terreno sempre leggermente umido. In inverno, invece, le innaffiature devono essere ridotte al minimo, poiché la pianta entra in una fase di riposo vegetativo.

Per quanto riguarda la concimazione, la Calla beneficia di un apporto regolare di nutrienti durante la stagione di crescita. È consigliabile utilizzare un concime liquido specifico per piante da fiore, da somministrare ogni due settimane da primavera a fine estate.

La Calla è una pianta generalmente resistente ai parassiti, ma può essere soggetta a attacchi di afidi e lumache. In caso di infestazione, è possibile intervenire con prodotti specifici, preferibilmente a basso impatto ambientale.

Infine, un ultimo suggerimento riguarda la moltiplicazione della Calla. Questa pianta si propaga facilmente per divisione dei rizomi, che possono essere prelevati in autunno e piantati in primavera. È importante ricordare che i rizomi della Calla sono tossici se ingeriti, quindi è necessario maneggiarli con cura e tenere la pianta lontana dalla portata dei bambini e degli animali domestici.

In conclusione, la Calla è una pianta di grande fascino, che con un po’ di attenzione e cura può regalare fioriture spettacolari. Che siate appassionati di giardinaggio o semplici amatori, coltivare la Calla può essere un’esperienza gratificante e arricchente.

La Calla: Scopri le Sue Proprietà e i Suoi Benefici

La Calla, conosciuta anche come Zantedeschia, è una pianta perenne originaria dell’Africa meridionale. È famosa per la sua eleganza e la sua bellezza, che la rendono perfetta per abbellire giardini e interni. Ma la Calla non è solo una pianta ornamentale: scopriamo insieme le sue proprietà e i suoi benefici.

La Calla è una pianta molto resistente, capace di adattarsi a diversi tipi di terreno e di clima. Preferisce i luoghi luminosi, ma può crescere anche in zone parzialmente ombreggiate. È importante, tuttavia, evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde del giorno, che potrebbe danneggiare le sue delicate foglie. La Calla ama l’acqua, ma non sopporta i ristagni: per questo motivo, è fondamentale garantire un buon drenaggio del terreno.

La Calla è una pianta molto apprezzata anche per le sue proprietà benefiche. Le sue foglie, infatti, sono ricche di antiossidanti, sostanze che aiutano a contrastare l’azione dei radicali liberi e a prevenire l’invecchiamento cellulare. Inoltre, la Calla ha proprietà depurative: favorisce l’eliminazione delle tossine dal corpo e aiuta a mantenere la pelle pulita e luminosa.

Per quanto riguarda la coltivazione della Calla, ci sono alcuni accorgimenti da seguire. Innanzitutto, è importante scegliere il momento giusto per piantarla. Il periodo ideale va da marzo a maggio, quando le temperature iniziano a salire e il rischio di gelate è ormai passato. Il terreno deve essere ben lavorato e arricchito con del compost o del letame maturo. Dopo aver piantato i bulbi, è necessario annaffiare abbondantemente e poi mantenere il terreno umido, ma non troppo bagnato.

La Calla è una pianta che richiede poche cure, ma è importante monitorare la sua crescita e intervenire tempestivamente in caso di problemi. Ad esempio, se le foglie iniziano a ingiallire o a seccare, potrebbe essere necessario regolare l’irrigazione o il posizionamento della pianta. Inoltre, la Calla può essere soggetta a attacchi di parassiti, come afidi e lumache. In questi casi, è possibile intervenire con trattamenti specifici, preferibilmente biologici.

In conclusione, la Calla è una pianta che, oltre ad essere esteticamente gradevole, offre numerosi benefici per la salute e il benessere. La sua coltivazione non è particolarmente impegnativa, ma richiede attenzione e cura. Con le giuste accortezze, sarà possibile godere della sua bellezza e delle sue proprietà per molti anni.

Domande e risposte

1. Domanda: Cos’è una Calla?
Risposta: La Calla è un genere di piante perenni originarie dell’Africa, note anche come Giglio del Nilo. Sono apprezzate per le loro grandi infiorescenze a forma di imbuto e per le loro foglie larghe e lucide.

2. Domanda: Come si coltiva una Calla?
Risposta: Le Calla preferiscono un terreno ben drenato e ricco di sostanze organiche. Possono essere coltivate sia in pieno sole che in mezz’ombra. Durante la stagione di crescita, necessitano di molta acqua e di concime regolare.

3. Domanda: Quali sono i trattamenti necessari per la Calla?
Risposta: Le Calla possono essere soggette a malattie fungine e attacchi di parassiti. È importante controllare regolarmente le piante e trattarle con fungicidi o insetticidi se necessario. Durante l’inverno, le piante dovrebbero essere protette dal gelo.

4. Domanda: Quando fiorisce la Calla?
Risposta: La Calla fiorisce in genere in tarda primavera o all’inizio dell’estate, producendo fiori che possono variare dal bianco al rosa, al giallo e al viola.

Conclusione

La Calla è una pianta perenne originaria dell’Africa meridionale, apprezzata per le sue eleganti fioriture a forma di imbuto. È disponibile in una varietà di colori, tra cui bianco, rosa, viola e giallo. La Calla preferisce un terreno ben drenato e ricco di sostanze organiche. Per quanto riguarda l’esposizione, ama la luce ma non il sole diretto. Durante la stagione di crescita, necessita di un’irrigazione regolare e di un fertilizzante equilibrato ogni due settimane. In inverno, invece, è importante ridurre l’irrigazione e permettere alla pianta di riposare. La Calla può essere soggetta a malattie fungine e attacchi di parassiti, quindi è importante monitorare la pianta e trattarla di conseguenza. Infine, la Calla può essere moltiplicata per divisione dei rizomi in primavera o autunno.

commenti

22 Commenti

  1. Ho alcune piantine di calle, in diversi vasi, che, dopo aver emesso le foglie, diventano gialle senza crescere ulteriormente. Sono in giardino ma per mezza giornata al sole, altra mezza all’ombra, ma con buon luce. Ovviamente non riescono a fare fiori. Cosa devo fare?

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    • Ciao Ettore, grazie per il tuo commento. Potrebbero esserci diverse ragioni per cui le tue piante di calle stanno diventando gialle e non crescono correttamente. Una possibile causa potrebbe essere l’eccesso o la mancanza di acqua, oppure potrebbero essere colpite da qualche malattia o parassita. Assicurati di annaffiarle regolarmente ma senza eccedere, soprattutto se sono esposte al sole per metà giornata. Potrebbe anche essere utile controllare se il terreno ha un buon drenaggio e se le piante hanno bisogno di concime. Se il problema persiste, potresti considerare di portarle in una zona con un’esposizione solare diversa o di consultare un esperto di piante per una diagnosi più precisa. Spero che queste informazioni ti siano di aiuto!

      Rispondi
      • La calla ama un terreno umido e non una completa esposizione solare. Ama altresí un terreno fertile. No ristagni d’acqua. Potrebbe, anzi sicuramente, marcire.

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        • Ciao Fabiano, grazie per il tuo contributo. Hai perfettamente ragione, la calla preferisce un terreno umido ma senza ristagni d’acqua che potrebbero portare al marciume delle radici. È importante assicurarsi che il terreno sia fertile e ben drenato per evitare questo tipo di problemi. Inoltre, come hai sottolineato, una completa esposizione solare non è ideale per questa pianta, che predilige piuttosto una posizione in penombra o con sole filtrato. È fondamentale trovare il giusto equilibrio nelle condizioni di coltivazione per permettere alla calla di crescere sana e di fiorire. Spero che questi consigli possano essere utili anche per Ettore e per chiunque altro stia riscontrando difficoltà nella coltivazione delle calle.

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          • La mia calla bianca ,comincia dal mese di fine settembre a cacciare le foglie verdi , è normale?

          • Ciao Elsa, grazie per il tuo commento. È abbastanza normale che le calle comincino a sviluppare nuove foglie verdi verso la fine di settembre. Questo fa parte del loro ciclo di crescita naturale in preparazione per la stagione autunnale e invernale. Tuttavia, se noti che le foglie diventano gialle o mostrano segni di sofferenza, potrebbe essere necessario controllare le condizioni di coltivazione come l’umidità del terreno, l’esposizione alla luce e le eventuali variazioni di temperatura che possono influenzare la pianta. Assicurati di seguire i consigli dati precedentemente, come mantenere un terreno umido ma ben drenato e evitare esposizioni solari troppo intense. Se hai ulteriori dubbi o preoccupazioni, non esitare a chiedere.

    • Ciao Ettore. Hai messo un terreno adatto alla calla all’interno del vaso? Se le piante non fioriscono, sono in forte stress dovuto a qualcosa, che può essere carenza di sostanze nel terreno, o altro. Non hai un piccolo spazio nel giardino, per metterle per terra e non in vaso?

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      • Ciao Fabiano, grazie per il tuo suggerimento. Sì, ho utilizzato un terreno specifico per piante acquatiche e palustri, che dovrebbe essere adatto alla calla. Tuttavia, potrebbe essere che il terreno non sia abbastanza ricco di sostanze nutritive, o forse ho sbagliato nelle dosi di concimazione. Purtroppo non ho la possibilità di piantarle direttamente in giardino, ma proverò a cambiare il terreno con uno più fertile e vedrò se la situazione migliora. Grazie ancora per il consiglio!

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  2. Non ho capito come avviene la potatura , è quando va fatta

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    • Ciao Ornella, grazie per la tua domanda. La potatura della Calla è importante per mantenere la pianta in salute e stimolare la crescita di nuovi fiori. Di solito si effettua dopo la fioritura, quando le foglie iniziano ad ingiallire e appassire. Dovresti tagliare le foglie morte alla base con delle forbici ben affilate e disinfettate. Ricorda di non tagliare mai le foglie verdi perché sono essenziali per la fotosintesi della pianta. Spero che questa spiegazione ti sia stata utile.

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    • Sono in zona pavia ho delle calle in giardino ora stanno aumentando di volume ma per l’inverno wuando fsra freddo è sconsigliabile coprirle con un tesstuto non trssuto??Grazie

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      • Ciao Emiddio! Capisco la tua preoccupazione per le tue calle in giardino. Durante l’inverno, è importante proteggere le piante dal freddo, specialmente in zone come Pavia dove le temperature possono scendere notevolmente. Coprire le piante con un tessuto non tessuto può essere una buona soluzione per isolare dal freddo e mantenere una temperatura più costante. Assicurati però che il tessuto sia traspirante per evitare la formazione di condensa che potrebbe danneggiare le piante. Inoltre, è importante rimuovere la copertura durante le giornate più calde per permettere alle piante di respirare e ricevere la luce del sole. Spero che questo ti sia d’aiuto!

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  3. Nulla viene detto circa le temperature ambientali se coltivata all’aperto. E’ una pianta del nord o del sud ? Come regolarsi in pianura dell’Emilia Romagna?
    Abbiamo fino a – 5/7 in inverno e fino a + 35/39 in estate, con elevata umidità. Temperature all’ombra.

    Rispondi
    • Ciao Guido, grazie per il tuo commento! Hai ragione, la temperatura ambientale è un fattore importante nella coltivazione delle calla all’aperto. Generalmente, le calla sono piante originarie dell’Africa e quindi prediligono climi caldi. Tuttavia, possono essere coltivate anche in zone più fredde con alcune accortezze. In Emilia Romagna, dove le temperature invernali possono scendere sotto lo zero, è consigliabile piantare le calla in vasi che possono essere spostati al riparo durante i mesi più freddi. In estate, invece, è importante garantire alla pianta una posizione in penombra e assicurarsi che il terreno rimanga umido, ma non eccessivamente bagnato, per evitare il marciume delle radici. Spero che questi consigli ti siano utili per la coltivazione delle tue calla!

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      • Mi hanno regalato una calla con i fiori gialli. Dopo un paio di settimane sono diventati completamente verdi…si può fare qualcosa per tornare ad avere fiori gialli? Grazie

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        • Ciao Piera, grazie per la tua domanda! La calla è una pianta che può cambiare il colore dei propri fiori in base a diversi fattori, tra cui la maturazione dei fiori stessi e le condizioni di coltivazione. I fiori gialli che diventano verdi potrebbero indicare che la pianta sta entrando in una fase di riposo o che non sta ricevendo la giusta quantità di luce. Per cercare di far tornare i fiori al loro colore originale, potresti provare a spostare la pianta in una zona più luminosa, ma senza luce diretta del sole, e assicurarti che il terreno sia ben drenato e non troppo umido. Spero che questi consigli possano aiutarti a far tornare i tuoi fiori gialli!

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      • All’interno di alcuni fiori di calla di sono formate delle noci con vari spicchi che cosa sono

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        • Ciao Battistella Giovanni, grazie per il tuo commento! Le “noci” che hai notato all’interno dei fiori di calla sono in realtà i frutti della pianta. Questi frutti, chiamati anche bacche, contengono i semi che possono essere utilizzati per propagare nuove piante. È interessante notare che non tutte le varietà di calla producono frutti, e la loro formazione può dipendere da vari fattori come le condizioni ambientali e la salute generale della pianta. Se hai altre domande o curiosità, non esitare a chiedere!

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    • Ho delle calle nel mio viale , sono sempre fiorite, ma l’anno scorso hanno fatto pochi fiori e quest’anno tantissimi foglie e neanche un fiore .cosa devo fare?

      Rispondi
      • Ciao Calatti Florence, grazie per il tuo commento. Capisco la tua preoccupazione riguardo alle tue calle che non stanno fiorendo come ti aspettavi. La produzione di fiori può essere influenzata da diversi fattori, come le condizioni del terreno, l’irrigazione, la concimazione e le condizioni climatiche. Se quest’anno hai notato un aumento delle foglie e una mancanza di fiori, potrebbe essere utile verificare se stai fornendo alla pianta la giusta quantità di nutrienti e acqua. Inoltre, come accennato da Guido Spinelli, le temperature ambientali possono influenzare la fioritura, quindi potrebbe essere necessario proteggere le piante durante i periodi di freddo estremo o di caldo e umidità elevati. Spero che questi suggerimenti possano aiutarti a migliorare la fioritura delle tue calle nel prossimo anno.

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    • In primavera, quando sei sicuro che non ci siano più gelate, le pianti per terra e a fine autunno le togli dal terreno e le metti in un posto che non vada mai sotto zero. Io abito in un posto dove si va in inverno, anche a – 20 gradi, ma in estate in quasi tutti i giardini sono presenti calle

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      • Ciao Fabiano, grazie per aver condiviso la tua esperienza personale nella coltivazione delle calle. Come hai sottolineato, è importante proteggere queste piante dalle temperature troppo basse in inverno. Il tuo consiglio di rimuoverle dal terreno e conservarle in un luogo al riparo dal gelo è molto utile, specialmente per chi vive in zone dove le temperature invernali possono scendere notevolmente. Inoltre, il tuo commento rafforza l’importanza di considerare le condizioni climatiche locali quando si decide di coltivare le calle all’aperto, come aveva precedentemente chiesto Guido Spinelli.

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