Scheda generale
NOME CHIMICO
zinc bis(dimethyldithiocarbamate) (IUPAC)
GRUPPO CHIMICO
Azoto-solforganici
DITIOCARBAMMATI Dialchil ditiocarbammati
NUMERO CEE
006-012-00-
STATO FISICO
Polvere incolore.
STABILITA’
Sensibile al calore e all’umidità. Viene decomposto in ambiente acido con perdita dell’attività fungitossica.
IMPIEGHI AUTORIZZATI E INTERVALLO DI SICUREZZA (gg.)
Si riporta di seguito il riepilogo degli impieghi autorizzati e degli intervalli di sicurezza (min/max) di questa sostanza attiva così come risultano dalle etichette dei prodotti fitosanitari che la contengono da sola o in miscela con altre sostanze attive.
Mandorlo | 150 |
Melo | – (fino a fine fioritura) |
Pero, nespolo | 60 |
Pesco, ciliegio, susino | — (solo trattamenti autunno-vernini fino a fine fioritura) |
Albicocco | — (trattamenti autunno-vernini) (1) |
Ciliegio, susino | 21 (2) |
Tabacco | 10 (3) |
Floreali e ornamentali | — (4) |
Semenzai, vivai | — (5) |
Note:
(1) Questo impiego risulta tuttora autorizzato solo per alcuni prodottti revocati per i quali lo smaltimento delle scorte terminerà il 17 settembre 2013.
(2) Questo impiego risulta tuttora autorizzato solo per alcuni prodottti revocati per i quali lo smaltimento delle scorte terminerà il 17 settembre 2013; per altri prodotti invece lo smaltimento delle scorte con la precedente etichetta autorizzzata terminerà il 9 ottobre 2013.
(3) Questo impiego risulta tuttora autorizzato solo per alcuni prodottti revocati per i quali lo smaltimento delle scorte terminerà il 17 settembre 2013.
(4) Questo impiego risulta tuttora autorizzato solo per alcuni prodottti revocati per i quali lo smaltimento delle scorte terminerà il 17 settembre 2013; per altri prodotti invece lo smaltimento delle scorte con la precedente etichetta autorizzzata terminerà il 9 ottobre 2013.
(5) Questo impiego risulta tuttora autorizzato solo per alcuni prodottti revocati per i quali lo smaltimento delle scorte terminerà il 17 settembre 2013.
A titolo informativo, si riportano i precedenti impieghi autorizzati così come indicati nell’ultimo aggiornamento dell’allegato 5 del Decreto 27 agosto 2004:
- Decreto 27 agosto 2004 (GU n 292 del 14 dicembre 2004, Suppl Ord n 179):
Colture:
Agrumi, mandorlo, pomacee, drupacee, vite, fragola, olivo |
10 |
Ortaggi (esclusi i funghi) | 10 |
Patata | 10 |
Frumento, orzo, avena, mais, sorgo, riso |
10 |
Tabacco | 10 |
Floreali, ornamentali, forestali | — |
Altri impieghi:
Applicazione in vivaio e semenzaio sulle colture autorizzate in campo
Note:
Applicazione alla coltura e al terreno.
LIMITI MASSIMI DI RESIDUI (in mg/Kg = ppm)
- Regolamento (UE) n. 34/2013 della Commissione del 16 gennaio 2013 (per prodotti non definiti nell’allegato I delle direttive 86/362/CEE, 86/363/CEE e 90/642/CEE il riferimento è il Regolamento n. 822/2009):
Agrumi, pomacee, uve da tavola e da vino, altra piccola frutta e bacche (escluse bacche di sambuco), olive da tavola | 5 |
Noci comuni | 0,1 |
Albicocche, ciliegie, pesche, prugne, banane, manghi | 2 |
Fragole | 10 |
Papaie | 7 |
Altra frutta | 0,05* |
Patate, sedani-rapa, crescione acquatico | 0,3 |
Ravanelli, cucurbitacee con buccia commestibile, cavoletti di Bruxelles | 2 |
Agli | 0,6 |
Bietole rosse, okra, gombo, cavoli a foglia, cicoria witloof, asparagi, rabarbaro, germogli di bambù, cuori di palma | 0,5 |
Carote, rafano, pastinaca, prezzemolo a grossa radice, salsefrica, piselli (senza baccello) | 0,2 |
Fagioli (senza baccello) | 0,1 |
Cucurbitacee con buccia non commestibile | 1,5 |
Cipolle, scalogni, cipolline, cavoli a infiorescenza, cavoli-rapa, fagioli (con baccello), piselli (con baccello) | 1 |
Pomodori, melanzane, cavoli cappucci, porri | 3 |
Peperoni, lattughe e altre insalate, comprese le brassicacee, portulaca, erbe fresche | 5 |
Altri ortaggi | 0,05* |
Fagioli (da granella), piselli (da granella) | 0,1 |
Altri legumi da granella | 0,05* |
Semi di colza | 0,5 |
Altri semi oleaginosi | 0,1* |
Olive da olio, noci di palmisti, frutti di palma, Capoc | 5 |
Altri frutti oleaginosi | 0,1* |
Orzo, avena | 2 |
Segale, frumento | 1 |
Altri cereali | 0,05* |
Tè, caffè, infusioni di erbe e cacao | 0,1* |
Luppolo | 25 |
Spezie | 25 |
Piante da zucchero | 25 |
Note:
Ditiocarbammati espressi in CS2, comprendenti maneb, mancozeb, metiram, propineb, tiram e ziram.
Gli LMR espressi in CS2 possono derivare da diversi ditiocarbammati e non riflettono quindi un’unica buona pratica agricola Pertanto, non è appropriato utilizzare questi LMR per verificare il rispetto di una buona pratica agricola.
Meccanismo d’azione
Interferisce con i processi respiratori della cellula fungina.
Aspetti applicativi
Melo: fino a fine fioritura.
Pesco, ciliegio, susino: trattamenti autunno-vernini fino a fine fioritura.
Mandorlo: trattamenti autunno-vernini.
SPETTRO D’AZIONE
Risulta efficace contro molte malattie crittogamiche tra cui Bolla, Corineo, Cancro dei rametti, Ticchiolatura, Maculatura bruna, Alternaria, Ruggine, Peronospora, etc.
MODO D’AZIONE
Fungicida di contatto ad azione essenzialmente preventiva.
FORMULAZIONI
- MIcrogranuli idrosospensibili
- Granuli disperdibili
- Sospensione concentrata
MODALITA’ DI IMPIEGO
Modalità e dosi di impiego riferite a prodotti al 76% di s.a. sotto forma microgranulare idrosospensibile.
Dosi di impiego: dose massima 3 kg/ha.
- Melo
Contro ticchiolatura fino a fine fioritura: 180-250 g/hl.
- Pero
Contro ticchiolatura e maculatura bruna: 180-250 g/hl.
- Nespolo
Contro ticchiolatura: 180-250 g/hl.
- Pesco
Contro bolla e corineo per trattamenti autunno-vernini fino a fine fioritura: 200-450 g/hl.
- Ciliegio, Susino
Contro corineo per trattamenti autunno-vernini fino a fine fioritura: 200-450 g/hl.
- Mandorlo
contro bolla e corineo peer trattamenti autunno-vernini: 200-450 g/hl.
Sono ammessi massimo 4 trattamenti per melo, pero e nespolo, massimo 3 trattamenti per le altre colture. Non superare i 2 trattamenti dopo la fioritura.
Utilizzare 5-12 hl d’acqua per ettaro com pompa a volume normale. Intervallo minimo tra i trattamenti 7-14 giorni.
COMPATIBILITA’
Miscibile con i più comuni antiparassitari a reazione neutra. Non è miscibile con poltiglie bordolesi e polisolfuri.
FITOTOSSICITA’
Le varietà di pero Spadona d’estate, Spadoncina, Coscia, Gentil Bianca, Gentilona, Cannellina, si sono dimostrate sensibili e non devono essere trattate con il prodotto.
Le varietà di pesco del gruppo Red Haven sono sensibili allo ziram.