Scheda generale
STATO FISICO
Cristalli bianchi.
NOME CHIMICO
methyl (E)-2-methoxyimino-[2-(o-tolyloxymethyl)phenyl]acetata; methyl (E)-methoxyimino[Ó-(o-tolyloxy)-o-tolyl]acetate (IUPAC)
GRUPPO CHIMICO
Analoghi delle strobiruline.
Oximinoacetati.
IMPIEGHI AUTORIZZATI E INTERVALLO DI SICUREZZA (gg.)
– Decreto 27 agosto 2004 (GU n 292 del 14 dicembre 2004, Suppl Ord n 179):
Colture:
Melo, vite | 35 |
Pero | 14 |
Cetriolo, zucchino, melone,
cocomero, zucca | 3 |
Altri impieghi:
Vivai di rosa e quercia.
LIMITI MASSIMI DI RESIDUI (in mg/Kg = ppm)
– Regolamento (UE) n. 251/2013 della Commissione del 22 marzo 2013 (per prodotti non definiti nell’allegato I delle direttive 86/362/CEE, 86/363/CEE e 90/642/CEE il riferimento è il Regolamento n. 364/2014):
Frutta a guscio | 0,1* |
Pomacee, olive da tavola | 0,2 |
Uve da tavola e da vino, fragole, ribes a grappoli, uva spina | 1 |
Mirtilli, mirtilli giganti americani, azzeruolo | 0,9 |
Altra frutta | 0,05* |
Pomodori, melanzane | 0,5 |
Peperoni | 1 |
Cucurbitacee con buccia non commestibile | 0,2 |
Porri | 5 |
Altri ortaggi | 0,05* |
Legumi da granella | 0,05* |
Semi oleaginosi | 0,1* |
Olive da olio | 0,05* |
Altri frutti oleaginosi | 0,1* |
Orzo, segale, frumento | 0,1 |
Altri cereali | 0,05* |
Tè, caffè, infusioni di erbe e cacao | 0,1* |
Luppolo | 0,1* |
Spezie (escluso barbaforte o cren) …. 0,1*
Barbaforte o cren | 0,05* (+) |
Piante da zucchero | 0,05* |
Note:
(R) = La definizione di residui è diversa per le seguenti combinazioni di antiparassitari e numeri di codice:
Kresoxim-metile -codice 1010000: 490M1 espresso in kresoxim-metile Kresoxim-metile -codice 1020000: 490M9 espresso in kresoxim-metile Metabolita 490M1 = acido-2-metossi-imino-2-[2-(o-tolilossimetil)fenil]acetico. Metabolita 490M9 = acido-2-[2-(4-idrossi-2-metilfenossimetil)fenil]-2-metossi-iminoacetico (F) = Liposolubile (+) Il livello massimo di residui applicabile al barbaforte o cren (Armoracia rusticana) nel gruppo delle spezie (codice 0840040) è quello fissato per il barbaforte o cren (Armoracia rusticana) nella categoria degli ortaggi, gruppo degli ortaggi a radice e tubero (codice 0213040), tenendo conto delle variazioni del tenore di residui conseguenti alla trasformazione (essiccatura) a norma dell’articolo 20, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 396/2005.
(*) Indica il limite inferiore di determinazione analitica
LMR in vigore fino al 31 agosto 2008:
-Decreto 19 aprile 2006 (GU n 162 del 14-7-2006):
Frutta a guscio | 0.1 |
Pomacee, olive | 0.2 |
Uve da tavola e da vino, fragole, ribes a
grappoli, uva spina | 1 |
Altra frutta | 0.05 (*) |
Pomodori, melanzane | 0.5 |
Peperoni | 1 |
Cucurbitacee con buccia non
commestibile | 0.2 |
Porri | 5 |
Altri ortaggi | 0.05 (*) |
Legumi da granella | 0.05 (*) |
Semi oleaginosi | 0.1 (*) |
Patate | 0.05 (*) |
Tè | 0.1 (*) |
Luppolo | 0.1 (*) |
Cereali | 0.05 (*) |
Note:
Valori in vigore dal 10.5.2006
(*) Limite inferiore convenzionale di determinazione analitica
Meccanismo d’azione
Aspetti applicativi
Fungicida per la difesa di melo, pero, vite, vivai di rosa e quercia.
Formulato in miscela con boscalid è autorizzato su vite e cucurbitacee.
SPETTRO D’AZIONE
Ticchiolatura, Maculatura bruna, Oidio.
MODO D’AZIONE
Fungicida di copertura ad attività preventiva ed antisporulante.
E’ caratterizzato da una protezione di lunga durata.
FORMULAZIONI
– Granuli dispersibili – Sospensione concentrata (in miscela con boscalid)
MODALITA’ DI IMPIEGO
Modalità e dosi di impiego riferite a formulati sotto forma di granuli idrodispersibili al 50 % di p.a.
– Melo, pero: 10-14 g/hl (150-210 g/ha) contro la Ticchiolatura; 14 g/hl (210 g/ha) contro la Maculatura bruna del pero. Numero di trattamenti annui: 3. Cadenza d’intervento: 10-14 giorni.
Il prodotto si applica con più trattamenti consecutivi nelle epoche e nelle condizioni in cui le colture risultano più suscettibili agli attacchi fungini. Su melo e sulle varietà di pero suscettibili solo alla ticchiolatura si consiglia di non utilizzare il prodotto per più di 3 trattamenti: un massimo di 4 trattamenti all’anno è consentito quando il programma di difesa prevede nel complesso 12 o più applicazioni; in questo caso fare seguire al blocco di 3 trattamenti con questo prodotto almeno un intervento con prodotti contenenti sostanze attive a diverso mecanismo d’azione. In presenza di forti pressioni delle malattie, di condizioni climatiche sfavoreoli (es, periodi di elevata piovosità) e di rapido accrescimento vegetativo adottare l’intervallo tra i trattamenti più breve (8-10 gg.) e la dose più alta.
– Vite: 20 g/hl (200 g/ha) contro l’Oidio. Numero trattamenti annui: 1-3. Cadenza d’intervento: 12-14 giorni.
Il prodotto si applica con più trattamenti consecutivi nelle epoche e nelle condizioni in cui la coltura risulta più suscettibile all’Oidio.
Non utilizzare il prodotto per più di 3 trattamenti consecutivi: un massimo di 4 trattamenti all’anno è consentito su uva da tavola quando il programma di difesa prevede nel complesso 12 o più applicazioni; in questo caso fare seguire al blocco di 3 trattamenti con questo prodotto almeno un intervento con prodotti contenenti sostanze attive a diverso mecanismo d’azione. In presenza di forti pressioni della malattia, di condizioni climatiche sfavorevoli e di rapido accrescimento vegetativo adottare l’intervallo tra i trattamenti più breve (12 gg.). Non applicare il prodotto nei vivai.
– Vivai di rosa e di quercia: 100 g/hl contro l’Oidio. Numero trattamenti annui: 1-3. Cadenza d’intervento: 7 giorni.
Applicare il prodotto al più tardi alla comparsa dei sintomi; se necessario ripetere i trattamenti a cadenza settimanale. Non impiegare il prodotto per più di 3 trattamenti consecutivi.
COMPATIBILITA’
Il prodotto è compatibile con formulati ad azione insetticida (a base di pirimicarb, lambda-cialotrina, clorpirifos, clorpirifos-metile, quinalfos, azinfos-metile, diflubenzuron, teflubenzuron, fenoxicarb, metil-paration, fosalone), acaricida (a base di pyridaben, dicofol), fungicida (a base di zolfo) e con fertilizzanti fogliari.