Scheda generale
NOME CHIMICO
1-dodecylguanidinium acetate (IUPAC)
GRUPPO CHIMICO
Azotorganici alifatici GUANIDINE
STATO FISICO
Solido cristallino incolore.
STABILITA’
Stabile in condizioni moderatamente acide o alcaline.
Si decompone in mezzo alcalino concentrato liberando la base.
IMPIEGHI AUTORIZZATI E INTERVALLO DI SICUREZZA (gg.)
Si riporta di seguito il riepilogo degli impieghi autorizzati e degli intervalli di sicurezza (min/max) di questa sostanza attiva così come risultano dalle etichette dei prodotti fitosanitari che la contengono da sola o in miscela con altre sostanze attive.
Colture:
Melo, pero, nespolo | 40 |
Ciliegio | 14 |
Pesco | 75 |
Fragola | 10 |
Olivo | 7 |
Floreali e ornamentali, pioppo | — |
Altri impieghi:
Impiego su floreali e ornamentali da appartamento e da giardino domestico (PPO) | — |
A titolo informativo, si riportano gli impieghi precedentemente autorizzati così come indicati nell’ultimo aggiornamento dell’allegato 5 del Decreto 27 agosto 2004:
- Decreto 15 novembre 2005 (GU n. 28 del 3-2-2006):
Colture:
Melo, pero, nespolo, albicocco, ciliegio, pesco, vite, fragola, olivo |
10 |
Carota, ortaggi a bulbo, solanacee, cucurbitacee, lattughe e simili, rucola, spinacio, basilico, legumi, sedano, finocchio, porro |
10 |
Patata | 10 |
Floreali, ornamentali, pioppo | — |
Altri impieghi:
Disinfezione delle talee di garofano e dei bulbi di fiori.
Campi da golf, prati ornamentali.
Impiego su floreali e ornamentali da appartamento e da giardino domestico.
Note:
Applicazione alla coltura e al terreno.
Meccanismo d’azione
Sulle spore fungine, dopo l’assorbimento, la membrana cellulare rimane stabile anche ad alte concentrazioni di dodina; vengono invece inibiti gli enzimi amino- e solfidril dipendenti.
La selettività è legata alla differente velocità di assorbimento della dodina da parte delle spore fungine.
Aspetti applicativi
Risulta inoltre autorizzato su floreali e ornamentali da appartamento e da giardino domestico (PPO).
SPETTRO D’AZIONE
Particolarmente indicato per la lotta contro la Ticchiolatura del melo e del pero ma risulta efficace anche contro molte altre crittogame, quali Bolla, Corineo, Monilia, Ruggini, Peronospora, Occhio di pavone, Vaiolatura, Marssonina, Alternariosi, Antracnosi, Cladosporiosi, Septoriosi, Fusariosi.
MODO D’AZIONE
Fungicida citotropico-translaminare dotato di attività preventiva e curativa.
Nei confronti della ticchiolatura delle pomacee esercita un’attività retroattiva sino a 60-72 ore).
FORMULAZIONI
- Sospensione concentrata
- Granuli idrodispersibili
MODALITA’ D’IMPIEGO
Modalità e dosi di impiego riferite a prodotti al 35% (355 g/l) di p.a. sotto forma di sospensione concentrata.
- Melo e Pero
Contro ticchiolatura: trattamenti preventivi alla dose di ml 110-140, trattamenti curativi alla dose di ml 150-180 entro 48 ore dall’inizio della pioggia infettante. Effettuare al massimo 3 trattamenti annui distanziati di almeno 7-14 giorni. Non distribuire più di 2,5 L di prodotto per ettaro, corrispondenti a 900 g di Dodina, per ogni trattamento. Volume d’acqua: 200-1500 L/ha. Non trattare in fioritura.
- Pesco
Contro monilia (sclerotinia) ml 100-130 nel periodo compreso tra l’apertura e la caduta dei petali. Contro bolla ml 180-230 in autunno dopo la caduta delle foglie e in pre-fioritura. Ogni anno effettuare al massimo 1-2 trattamenti (intervallo minimo 7-10 giorni) nel periodo compreso tra il rigonfiamento delle gemme e la fine della fioritura (caduta petali) e tra la caduta delle foglie e il rigonfiamento delle gemme. Non distribuire più di 2,5 L di prodotto per ettaro per trattamento, corrispondenti a 900 g di Dodina, in 500-1500 l di acqua.
- Ciliegio
Contro monilia (sclerotinia) ml 100-130, contro cilindrosporiosi ml 125-150. Ogni anno effettuare al massimo 1-2 trattamenti iniziando subito dopo la fioritura ad intervalli di almeno 7-10 giorni. Non distribuire più di 1,9 litri di prodotto per ettaro, corrispondenti a 680 g di Dodina, per ogni trattamento. Volume d’acqua: 500- 1500 L/ha.
- Fragola
In primavera, contro la muffa grigia e la vaiolatura ml 80-140 per trattamenti preventivi; ml 200 per trattamenti curativi.
- Olivo
Contro occhio di pavone ml 150. Effettuare due interventi:
· Primaverile alla ripresa vegetativa delle gemme
· Autunnale fra fine settembre e i primi di ottobre.
Non distribuire più di 2,5 litri di prodotto per ettaro per trattamento, corrispondente a 900 g di Dodina, in 1000 litri di acqua. In caso di trattamenti a volume ridotto adeguare la concentrazione d’impiego in modo da mantenere costante la quantità distribuita per ettaro. Non trattare in fioritura.
- Nespolo
Contro ticchiolatura alla dose di ml 100-130 intervenendo alla fase di bottoni fiorali all’ingrossamento del frutto a seconda delle condizioni climatiche. Effettuare 2-4 trattamenti annui distanziati di almeno 7-10 giorni (almeno 10 in post fioritura). Non distribuire più di 1,9 L di prodotto per ettaro, corrispondenti a 680 g di Dodina, per ogni trattamento. Volume d’acqua: 200-1500 L/ha. Non trattare in fioritura.
- Pioppo
Per una difesa contro la marssonina intervenire a fine aprile e nella seconda metà di maggio, alla dose di ml 150-200 eventualmente ripetendo il trattamento a distanza di 3-4 settimane.
- Floreali, ornamentali
Contro alternaria, antracnosi, cladosporiosi, fusariosi, peronospora, ruggine, septoriosi, e ticchiolatura che attaccano garofano, rosa, bulbose ed altre ornamentali, intervenire con la dose preventiva di ml. 130 aumentando a ml 200 in caso di interventi curativi e ripetendo ad intervalli di 7-10 giorni.
COMPATIBILITA’
Non è compatibile con clorobenzilati e con i prodotti a reazione alcalina. Non è consigliabile miscelarlo con Carbaril, Dimetoato, Azinfos-metile e Diclorvos. In miscela con esteri fosforici emulsionabili e con olii minerali può dare origine a scarsa sospensività. Evitare i trattamenti con acque troppo fredde e con temperature esterne prossime allo 0°C.
FITOTOSSICITA’
Su varietà del gruppo Golden Delicious può essere fitotossico a dosi superiori allo 0,05%.