Sodio bicarbonato
Trasporto Sempre incluso nel prezzo
Prodotto biologico con efficace azione fungicida
- Controlla Oidio su Vite, Ortaggi, Piccoli Frutti e Piante Ornamentali. Trova utile impiego anche nel controllo della Peronospora.
- Controlla Muffe da stoccaggio (Penicillium) e Ticchiolatura delle Pomacee.
- Innalza il pH fogliare e aumenta la pressione osmotica.
- Inibisce la germinazione delle spore fungine.
Il Bicarbonato acido di sodio (NaHCO3), comunemente chiamato Bicarbonato di sodio o Idrogenocarbonato di sodio è un derivato dell’acido carbonico ed è ottenuto da Carbonato di sodio, acqua e Diossido di carbonio.
A temperatura ambiente appare come una polvere cristallina bianca, solubile in acqua e insolubile in alcool. Per secoli il Bicarbonato di sodio è stato ottenuto in forma impura dalle ceneri di alghe e piante di laghi salati. In soluzione acquosa, se riscaldato non oltre i 100 °C inizia a decomporsi in Diossido di carbonio e Carbonato di sodio originando una lieve reazione alcalina.
Il Bicarbonato di Sodio è stato inserito dall’Unione Europea nel registro delle Sostanze di Base, “sostanze e/o prodotti già commercializzati per altri fini, per esempio per usi alimentari, ma che possono ugualmente trovare utile impiego per scopi fitosanitari” (IBMA Italia).
A cosa serve il Bicarbonato di Sodio in agricoltura?
Il Bicarbonato di Sodio è un sale a reazione alcalina. Applicato in soluzione sulla vegetazione, reagisce innalzando il pH della superficie fogliare, creando un ambiente inospitale per i funghi, i quali necessitano di un ambiente sub acido per proliferare. Inoltre l’aumento della pressione osmotica sulle foglie blocca la germinazione delle spore fungine.
Il suo utilizzo in agricoltura è regolamentato dall’Unione Europea come sostanza di base, ad azione fungicida nei confronti di
- Oidio su Vite, Ortaggi, Piccoli Frutti e Piante Ornamentali. Trova utile impiego anche nel controllo della Peronospora.
- Muffe da stoccaggio (Penicillium).
- Ticchiolatura delle Pomacee.
- Erbicida verso i Muschi del genere Lunaria.
Quali sono le dosi del Bicarbonato di Sodio ad azione fungicida?
Le dosi del Bicarbonato di Sodio variano in base alla coltura e al suo livello di sensibilità. L’Unione Europea suggerisce dosi medie (minimo – massimo):
- 333 – 1000 g/hl per Ortaggi, Piccoli Frutti e Ornamentali.
- 420 – 2000 g/hl per la Vite.
- 500 – 1000 g/hl per Pomacee.
- 1000 – 4000 g/hl per Arance, Ciliegie, Mele e Papaya, etc.
Il Bicarbonato di Sodio come fungicida è autorizzato in Agricoltura Biologica.
Oltre a rientrare tra le Sostanze di Base, il Bicarbonato di Sodio in Italia è considerato un Corroborante, una sostanza di origine naturale che migliora la resistenza delle colture a possibili stress, sia biotici che abiotici.
Composizione
Bicarbonato di Sodio | |
Livello di purezza | Qualità alimentare |
Formula molecolare | NaHCO3 |
Dosi d'impiego
Colture | Avversità | Dosi |
Ortaggi, Piccoli frutti, Ornamentali | Muffe (Sphaerotheca spp, Oidium spp) |
333 – 1000 g/hl |
Vite | Oidio (Uncinula necator) |
420 – 2000 g/hl |
Melo | Ticchiolatura (Venturia inaequalis) |
500 – 1000 g/hl |
Alberi da frutto (Arancio, Ciliegio, Melo, Papaya) |
Muffa azzurra (Penicillium italicum) Muffa verde (Penicillium digitatum) |
1000 – 4000 g/hl |
Piante in vaso | Muschi (Lunularia cruciata) |
122 Kg/ha |
I dosaggi riportati fanno riferimento a quelli pubblicati ufficialmente nei Report EFSA
Informazioni aggiuntive
Peso | 25 kg |
---|---|
Confezione | 5 Kg, 25 Kg |
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.