Scheda generale
STATO FISICO
Olio viscoso giallo
PUNTO DI EBOLLIZIONE
> 450°C
STABILITA’
Stabile a temperatura ambiente e fotostabile.
NOME CHIMICO
(RS)-Ó-cyano-3-phenoxybenzyl N-(2-chloro-Ó,Ó,Ó-trifluoro-p-tolyl)-D-valinate
GRUPPO CHIMICO
Piretroidi (analoghi sintetici delle piretrine naturali)
IMPIEGHI AUTORIZZATI E INTERVALLO DI SICUREZZA (gg.)
Si riporta di seguito il riepilogo degli impieghi autorizzati e degli intervalli di sicurezza (min/max) di questa sostanza attiva così come risultano dalle etichette dei prodotti fitosanitari che la contengono da sola o in miscela con altre sostanze attive.
Colture:
Arancio, mandarino | 28 |
Melo, pero, pesco | — (limitare i trattamenti solo a fine fioritura) |
Ciliegio | 21 |
Fragola | 7 |
Patata | 7 |
Pomodoro | 3 |
Cetriolo, melone | 10 |
Cavoli a infiorescenza, cavolo cappuccio | 7 |
Lattuga e altre insalate (esclusa scarola, indivia, cicoria, radicchio) …. 14
Fagiolo, fagiolino, pisello | 7 |
Colza | 21 |
Frumento | 30 |
Barbabietola da zuccchero | 42 |
Erba medica | 7 |
Floreali e ornamentali, forestali | — |
Altri impieghi:
Vivai.
Impiego su floreali e ornamentali da appartamento e da giardino domestico (PPO)
A titolo informativo, si riportano gli impieghi precedentemente autorizzati così come indicati nell’ultimo aggiornamento dell’allegato 5 del Decreto 27 agosto 2004:
– Decreto 27 agosto 2004 (GU n 292 del 14 dicembre 2004, Suppl Ord n 179):
Colture:
Arancio, mandarino, ciliegio | 21 |
Mandorlo, melo, pero, pesco, vite,
fragola | 7 |
Solanacee, cucurbitacee, cavoli,
lattuga e simili, fagiolo, pisello,
fagiolino, fava, sedano, carciofo | 7 |
Soia, colza | 21 |
Patata | 7 |
Frumento | 7 |
Barbabietola da zucchero | 7 |
Erba medica | 7 |
Floreali, ornamentali, forestali | — |
Altri impieghi:
Applicazione in vivaio sulle colture autorizzate in campo Impiego su floreali e ornamentali da appartamento e da giardino domestico.
LIMITI MASSIMI DI RESIDUI (in mg/Kg = ppm)
– Regolamento (UE) 2015/846 della Commissione del 28 maggio 2015:
Agrumi | 0,1 |
Pomacee, albicocche, pesche | 0,3 |
Uve da tavola e da vino | 1 |
Ciliegie, fragole, frutti di piante arbustive, altra piccola frutta e bacche | 0,5 |
Prugne | 0,3 |
Altra frutta | 0,01* |
Bietole rosse, carote | 0,02 |
Pomodori, cavolfiori, cavoletti di bruxelles, fagioli (con baccello), fagioli (senza baccello), porri ……. 0,1
Melanzane | 0,15 |
Cetrioli | 0,05 |
Meloni | 0,09 |
Cavoli broccoli | 0,4 |
Cavoli cappucci | 0,2 |
Cavoli rapa | 0,07 |
Lattughe e altre insalate | 0,7 |
Piselli (con baccello), piselli (senza baccello) ……. 0,5
Carciofi | 0,8 |
Altri ortaggi | 0,01* |
Piselli (da granella) …… 0,02
Altri legumi da granella | 0,01* |
Semi di girasole, semi di colza, semi di cotone | 0,1 |
Altri semi oleaginosi | 0,02* |
Frutti oleaginosi | 0,01* |
Orzo, avena | 0,5 |
Mais | 0,1 |
Grano saraceno, miglio, riso, sorgo | 0,01* |
Altri cereali | 0,05 |
Tè, caffè, infusioni di erbe e cacao | 0,01* |
Luppolo | 10 |
Spezie (escluso barbaforte o cren) ……. 0,01*
Barbaforte o cren | 0,01* (+) |
Piante da zucchero | 0,01* |
Note:
(F) = Liposolubile (*) Indica il limite inferiore di determinazione analitica (+) Il livello massimo di residui applicabile al barbaforte o cren (Armoracia rusticana) nel gruppo delle spezie (codice 0840040) è quello fissato per il barbaforte o cren (Armoracia rusticana) nella categoria degli ortaggi, gruppo degli altri ortaggi a radice e tubero (codice
0213040), tenendo conto delle variazioni del tenore di residui conseguenti alla trasformazione (essiccatura) a norma dell’articolo 20, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 396/2005.
LMR in vigore fino al 31 agosto 2008:
– Decreto 27 agosto 2004 (GU n 292 del 14 dicembre 2004, Suppl Ord n 179):
Mandarini, arance, mandorle, mele,
pere, ciliegie, pesche, uve, fragole | 0,5 (n) |
Solanacee, cucurbitacee, cavoli,
lattughe e simili, fagioli senza baccello,
piselli senza baccello, fagiolini, fave,
sedani, carciofi | 0,5 (n) |
Semi di soia e di colza | 0,5 (n) |
Patate | 0,5 (n) |
Frumento | 0,5 (n) |
Barbabietole da zucchero | 0,5 (n) |
Erba medica | 0,5 (n) |
(n) Limiti massimi di residui provvisori nazionali in attesa di armonizzazione comunitaria
Meccanismo d’azione
Agisce sul sistema nervoso centrale e periferico, a livello di conduzione assonale con alterazione della permeabilità della membrana dei neuroni.
L’effetto caratteristico sull’insetto è una immediata paralisi.
Aspetti applicativi
Insetticida-acaricida per la difesa di arancio, mandarino, pesco, ciliegio, melo, pero, fragola, ortaggi (cavolfiore, cavolo cappuccio, lattughe e simili – esclusa scarola -, cetriolo, melone, pomodoro, fagiolo, pisello, fagiolino), patata, barbabietola da zucchero, frumento, colza, erba medica, floreali, ornamentali, forestali, vivai.
SPETTRO D’AZIONE
Ampio spettro d’azione che comprende Afidi, Carpocapsa, Cidia, larve di Cocciniglie, Coleotteri, Minatrici, Mosche bianche, Ortotteri, Ragnetti rossi e gialli, Tignole, Tortrici, Tripidi, Cimici.
MODO D’AZIONE
Piretroide attivo per contatto (prevalentemente) e ingestione.
Si differenzia da altre sostanze appartenenti allo stesso gruppo chimico per l’elevata efficacia contro gli afidi e la grande selettività verso gli insetti impollinatori (api, bombi, etc.) e una minore tossicità nei confronti di numerosi insetti utili. Questa caratteristica ne consente l’impiego in prossimità della fioritura di numerose colture frutticole ed orticole. Inoltre, ha dimostrato di essere persistente in condizioni di luce e temperatura elevate, un vantaggio che lo rende particolarmente efficace nei trattamenti estivi.
FORMULAZIONI
¦ Emulsione acquosa
MODALITA’ D’IMPIEGO
Modalità e dosi di impiego riferite a prodotti al 21,40% (240 g/l) di p.a. sotto forma di emulsione acquosa.
E’ un insetticida che agisce prevalentemente per contatto e non presenta attività sistemica, per questo il calendario di difesa contro gli afidi va iniziato precocemente (prima che le foglie si accartoccino). Dev’essere inoltre curata con attenzione la bagnatura.
– Arancio, Mandarino Afidi: 30-40 ml/hl, in pre-fioritura sulle femmine fondatrici.
– Melo, Pero Afidi: 30 ml/hl, in pre-fioritura sulle femmine fondatrici.
Carpocapsa e larve di Cocciniglie: 60 ml/hl.
Tortricidi, Minatori fogliari: 60-75 ml/hl.
Limiatre i trattamenti solo a fine fioritura.
– Pesco Afidi, Tripidi: 30 ml/hl, in pre-fioritura sulle femmine fondatrici.
Mosche della frutta, Tignole, Ricamatrici: 50-60 ml/hl.
Limitare i trattamenti solo a fine fioritura.
– Ciliegio Afidi: 30 ml/hl, in pre-fioritura sulle femmine fondatrici.
– Cavofiore, cavolo cappuccio, Lattughe e simili (esclusa scarola), Pisello, Fagiolo, Fagiolino, Pomodoro, Cetriolo, Melone)
Afidi, Tripidi: 30 ml/hl.
Tortricidi: 40-50 ml/hl.
Cavolaie, Aleuroidi e Ragnetti: 60-75 ml/hl.
– Fragola Afidi: 30 ml/hl.
– Patata Afidi: 30 ml/hl.
Dorifora: 40 ml/hl.
– Frumento Cimici: 150-250 ml per ettaro Afidi: 250-300 ml per ettaro.
– Barbabietola da zucchero Afidi: 250-300 ml per ettaro Cassida, Cleono: 300 ml per ettaro.
– Colza Afidi, Altica, Meligete: 250-300 ml per ettaro.
– Erba medica Afidi: 250-300 ml per ettaro.
– Floreali e ornamentali in pieno campo, forestali e vivai Afidi, Tripidi, larve di Cocciniglie: 30 ml/hl.
Tignole, Nottue, Tortrici, Larve Minatrici, Ifantria, Mosche Bianche, Tentredini, Coleotteri e Ragnetti: 60-75 ml/hl.
Su tutte le colture non effettuare più di due trattamenti/anno.
COMPATIBILITA’
Miscibile con i più comuni antiparassitari ad eccezione di quelli a reazione alcalina (es. polisolfuri e calce).
FITOTOSSICITA’
Perfettamente selettivo su tutte le colture indicate in etichetta.