Scheda generale
NOME CHIMICO
polymeric zinc propylenebis(dithiocarbamate) (IUPAC)
GRUPPO CHIMICO
Azoto-solforganici
DITIOCARBAMMATI Alchilen bisditiocarbammati
STATO FISICO
Polvere da bianca a giallastra che si decompone a temperatura superiore a 160°C.
STABILITA’
Si decompone in ambiente fortemente acido o alcalino.
Stabile allo stato di sostanza secca.
IMPIEGHI AUTORIZZATI E INTERVALLO DI SICUREZZA (gg.)
Si riporta di seguito il riepilogo degli impieghi autorizzati e degli intervalli di sicurezza (min/max) di questa sostanza attiva così come risultano dalle etichette dei prodotti fitosanitari che la contengono da sola o in miscela con altre sostanze attive.
Vite | 56 |
Melo, pero | — (sospendere i trattamenti subito dopo la fioritura) |
Patata | 14 |
Pomodoro (in campo) | 7 |
Pomodoro (in serra) | 28 |
Melone, anguria | 7 |
Cetriolo, zucchino | 3 |
A titolo informativo, si riportano i precedenti impieghi autorizzati così come indicati nell’ultimo aggiornamento dell’allegato 5 del Decreto 27 agosto 2004:
- Decreto 27 agosto 2004 (GU n 292 del 14 dicembre 2004, Suppl Ord n 179):
Colture:
Pomacee, vite | 28 |
Pomodoro | — |
Orzo, avena, frumento, segale | 28 |
Tabacco | 28 |
Garofano | — |
Altri impieghi:
Concia delle sementi di frumento, orzo e riso.
Note:
Divieto di impiego in serra.
Su pomodoro trattamenti ammessi fino alla prima fioritura.
LIMITI MASSIMI DI RESIDUI (in mg/Kg = ppm)
- Regolamento (UE) n. 34/2013 della Commissione del 16 gennaio 2013 (per prodotti non definiti nell’allegato I delle direttive 86/362/CEE, 86/363/CEE e 90/642/CEE il riferimento è il Regolamento n. 822/2009):
Agrumi, pomacee, uve da tavola e da vino, altra piccola frutta e bacche (escluse bacche di sambuco), olive da tavola | 5 |
Noci comuni | 0,1 |
Albicocche, ciliegie, pesche, prugne, banane, manghi | 2 |
Fragole | 10 |
Papaie | 7 |
Altra frutta | 0,05* |
Patate, sedani-rapa, crescione acquatico | 0,3 |
Ravanelli, cucurbitacee con buccia commestibile, cavoletti di Bruxelles | 2 |
Agli | 0,6 |
Bietole rosse, okra, gombo, cavoli a foglia, cicoria witloof, asparagi, rabarbaro, germogli di bambù, cuori di palma | 0,5 |
Carote, rafano, pastinaca, prezzemolo a grossa radice, salsefrica, piselli (senza baccello) | 0,2 |
Fagioli (senza baccello) | 0,1 |
Cucurbitacee con buccia non commestibile | 1,5 |
Cipolle, scalogni, cipolline, cavoli a infiorescenza, cavoli-rapa, fagioli (con baccello), piselli (con baccello) | 1 |
Pomodori, melanzane, cavoli cappucci, porri | 3 |
Peperoni, lattughe e altre insalate, comprese le brassicacee, portulaca, erbe fresche | 5 |
Altri ortaggi | 0,05* |
Fagioli (da granella), piselli (da granella) | 0,1 |
Altri legumi da granella | 0,05* |
Semi di colza | 0,5 |
Altri semi oleaginosi | 0,1* |
Olive da olio, noci di palmisti, frutti di palma, Capoc | 5 |
Altri frutti oleaginosi | 0,1* |
Orzo, avena | 2 |
Segale, frumento | 1 |
Altri cereali | 0,05* |
Tè, caffè, infusioni di erbe e cacao | 0,1* |
Luppolo | 25 |
Spezie | 25 |
Piante da zucchero | 25 |
Note:
Ditiocarbammati espressi in CS2, comprendenti maneb, mancozeb, metiram, propineb, tiram e ziram.
Gli LMR espressi in CS2 possono derivare da diversi ditiocarbammati e non riflettono quindi un’unica buona pratica agricola Pertanto, non è appropriato utilizzare questi LMR per verificare il rispetto di una buona pratica agricola.
Meccanismo d’azione
Aspetti applicativi
SPETTRO D’AZIONE
E’ dotato di un ampio spettro d’azione fungicida. In particolare, ne è indicato l’impiego: su pomacee contro Ticchiolatura e Alternariosi; su vite contro Peronospora ed Escorriosi; su pomodoro contro Peronospora, Alternariosi, e Cladosporiosi; su patata contro Peronospora e Alternariosi; su cucurbitacee contro la Peronospora; su tabacco contro la Peronospora.
MODO D’AZIONE
Agisce essenzialmente per contatto fogliare. E’ privo di proprietà sistemiche.
E’ caratterizzato da una spiccata attività preventiva e da una lunga durata d’azione.
FORMULAZIONI
Polvere bagnabile
Granulare idrosospensibile
Sono disponibili formulazioni in miscela con fluopicolide per la difesa della vite.
MODALITA’ DI IMPIEGO
Modalità e dosi di impiego riferite a prodotti al 70% di p.a. sotto forma granulare idrosospensibile.
- Vite: contro Plasmopara viticola, intervenire alla dose di 150-200 g/hl (1,5-2 kg/ha) con applicazioni preventive ad intervallo di 7 giorni. Non effettuare più di 2 trattamenti dopo la fioritura”.
- Melo: contro Venturia inaequalis, Alternaria spp., intervenire alla dose di 150 g/hl (2,25 kg/ha), con applicazioni preventive ad intervallo di 7 giorni.
- Pero: contro Venturia pirina, intervenire alla dose di 150 g/hl (2,25 kg/ha), con applicazioni preventive ad intervallo di 7 giorni.
- Pomodoro: contro Phytophtora infestans, Alternaria solani, Cladosporium fulvum, intervenire alla dose di 200 g/hl (2-3 kg/ha), con applicazioni preventive ad intervallo di 7 giorni. La dose maggiore è prevista peer colture in serra sviluppate in altezza.
- Patata: contro Phytophtora infestans, Alternaria solani, intervenire alla dose di 200 g/hl (2 kg/ha), con applicazioni preventive ad intervallo di 7 giorni.
- Melone e anguria (pieno campo), cetriolo e zucchino (serra): contro Pseudoperonospora cubensis, inteervenire alla dose di 200 g/hl (2 kg/ha), con applicazioni prevenive ad intervallo di 7 giorni.
Le dosi riportate sono calcolate per irroratrici a volume norrmale e quantitativi di acqua di 1500 litri/ha per pomacee e per pomodoro in serra, sviluppato in altezza e di 1000 litrri/ha per le altre colture. In caso di impiego con attrezzature a basso o ultra-basso volume, le concentrazioni del prodotto devono essere aumentate in modo da garantire lo stesso dosaggio per ettaro.
Non effettuare più di 3 trattamenti all’anno su melo e pero e non più di 4 trattamenti all’anno sulle restanti colture.
FITOTOSSICITA’
Varieta’ di pero sensibili al Propineb: Abate Fetel, Armella, Butirra precoce Morettini, Conference, Coscia, Curato, Decana del Comizio, Gentilbianca, Gentilona, Giardina, Mora, Principessa di Gonzaga, S. Maria, Scipiona, Spadona d’estate, Spadoncina, Spinacarpi, Zucchermanna.