Scheda generale
NOME CHIMICO
4-amino-6-tert-butyl-3-methylthio-1,2,4-triazin-5(4H)-one (IUPAC)
GRUPPO CHIMICO
Azotorganici TRIAZINONI
STATO FISICO
Cristalli incolori.
INFIAMMABILITA’
Non infiammabile
CORROSIVITA’
Non corrosivo
IMPIEGHI AUTORIZZATI E INTERVALLO DI SICUREZZA (gg.)
- Decreto 27 agosto 2004 (GU n 292 del 14 dicembre 2004, Suppl Ord n 179):
Colture:
Carota, asparago, carciofo | 60 |
Pomodoro | 30 |
Soia | 60 |
Patata | 60 |
Frumento, orzo | 30 |
Mais | 60 |
Erba medica | 60 |
Note:
Applicazione in pre-o post-emergenza delle infestanti.
LMR in vigore dal 31 agosto 2008:
- Decreto 27 agosto 2004 (GU n 292 del 14 dicembre 2004, Suppl Ord n 179):
Carote, pomodori, asparagi, carciofi | 0,1 (n) |
Semi di soia | 0,1 (n) |
Patate | 0,1 (n) |
Frumento, orzo, mais | 0,1 (n) |
Erba medica | 0,1 (n) |
(n) Limiti massimi di residui provvisori nazionali in attesa di armonizzazione comunitaria
Meccanismo d’azione
MECCANISMO DI SELETTIVITA’
Selettivo per inattivazione biologica e anche per via stratigrafica.
Aspetti applicativi
SPETTRO D’AZIONE
Controlla numerose infestanti graminacee e dicotiledoni, quali: Amaranto (Amaranthus spp.), Borsa pastore comune (Capsella bursa-pastoris), Centocchio dei campi (Stellaria m.), Coda di volpe (Alopecurus myosuroides), Crespino comune (Sonchus oleraceus), Falsa ortica (Lamium spp.), Farinaccio (Chenopodium album), Farinello (Chenopodium spp.), Fienarola (Poa annua), Fumaria comune (Fumaria officinalis), Giavone (Echinocloa crus-galli), Pabbio (Setaria spp.), Papavero (Papaver spp.), Poligono (Polygonum spp.), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Sanguinella (Digitaria spp.), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Spergola (Spergula arvensis), Veronica (Veronica spp.).
MODO D’AZIONE
Viene assorbito per via radicale e fogliare.
Agisce sia sui germinelli che sui primi stadi vegetativi delle infestanti.
FORMULAZIONI
- Microgranuli idrodispersibili
- Polvere bagnabile
Sono disponibili formulazioni in miscela con clomazone per il diserbo di patata e soia, e con flufenacet per il diserbo di patata, pomodoro e soia.
MODALITA’ D’IMPIEGO
Modalità e dosi di impiego riferite a prodotti al 35% di p.a. sotto forma di microgranuli idrodisperdibili.
- PATATA
a) pre-emergenza: 0,5-0,8 kg/ha in 500-700 litri di acqua, impiegando la dose minore nei terreni limosi e quella maggiore in quelli argillosi, escludendo i terreni sabbiosi.
b) post-emergenza: 0,5 – 0,6 kg/ha in 500-700 litri di acqua, riservando la dose maggiore ai terreni argillosi
N.B.: Il prodotto si è dimostrato perfettamente tollerato dalle seguenti varietà di patata: Admirandus, Alkmaria, Apollo, Arsy, Bea, Bintje, Cardinal, Desiree, Favorita, Humalda, Kennebec, Majestic, Monnalisa, Primura, Resy, Rosanna, Saxia, Sirtema, Spunta, Tonda di Berlino, Vokal.
POMODORO
a) pre-semina e pre-trapianto: 0,5-0,6 kg/ha in 500-700 litri di acqua intervenendo 7-14 giorni prima della semina su terreno già preparato senza interrare;
b) post-emergenza e post-trapianto: 0,5-0,8 kg/ha riservando la dose maggiore ai terreni argillosi e intervenendo dopo il diradamento o dopo che le piantine hanno superato la crisi di trapianto. Al momento del trattamento le piantine devono avere almeno 8-9 foglie (pre-fioritura).
- ASPARAGO
in pre-emergenza: 1-1,2 kg/ha in 600 l di soluzione, in asparagiaie di almeno 2 anni
- FRUMENTO E ORZO
in post-emergenza (dallo stadio di due foglie a quello di fine accestimento): 0,2 kg/ha
- SOIA
in pre-semina o pre-emergenza: 0,5-0,7 kg/ha. Non impiegare in terreni molto sabbiosi o torbosi.
- ERBA MEDICA
intervenire in autunno dopo l’ultimo sfalcio, quando la coltura è entrata in riposo vegetativo a seguito delle prime brinate: 1 kg/ha in terreni sabbiosi, 1,5 kg/ha in terreni di medio impasto ed argillosi in 500-700 litri di acqua
Carota: 0,5-0,7 kg/ha a partire dallo stadio delle tre foglie vere.
Avvertenza generale: eseguire il trattamento in giornate senza vento, avendo cura di distribuire uniformemente la soluzione su tutta la superficie da trattare, evitando sovrapposizioni e di raggiungere altre colture adiacenti. A lavoro ultimato lavare accuratamente pompe e recipienti usati per la preparazione della soluzione.
AVVERTENZE AGRONOMICHE: non effettuare il diserbo su pomodoro in serra e sotto tunnel e nei terreni molto limosi o sabbiosi; non intervenire in pre-semina del pomodoro nei seguenti casi: a) qualora si usi un quantitativo di seme inferiore a 2,5 kg/ha in quanto la coltura risulterebbe più sensibile in caso di repentini abbassamenti di temperatura; b) nei cosidetti “terreni bianchi” che formano la crosta al momento dell’emergenza delle piantine. Per l’intervento in post-emergenza o post-trapianto su pomodoro attenersi alle seguenti norme: a) in caso di necessità, anticipare l’irrigazione 7 giorni prima del trattamento diserbante; b) non diserbare una coltura sofferente (ad esempio per siccità, alte o basse temperature, ristagni d’acqua ecc.); c) le eventuali fresature devono essere superficiali per non danneggiare l’apparato radicale del pomodoro e devono essere eseguite 5-10 giorni prima del trattamento.
Per quanto riguarda la patata non effettuare il trattamento su Draga, Jarla e Vivax in quanto si sono dimostrate sensibili al prodotto.
COMPATIBILITA’
Per alcune colture (erba medica) il prodotto può essere miscelato solamente con altri diserbanti a reazione neutra per aumentare il campo di azione contro le infestanti. L’impiego sul frumento in miscela con altri diserbanti di post-emergenza – quali Bi-Hedonal (2,4 D + MCPA), Grasp (tralkoxydim), Gralit (fenoxaprop-ethyl), Granstar (tribenuron-methyl), Starane (fluroxipir), Logran (triasulfuron) – permette di ampliarne lo spettro d’azione e migliorarne l’efficacia sulle infestanti sopra citate.