Scheda generale
IMPIEGHI AUTORIZZATI ED INTERVALLI DI SICUREZZA (gg.)
Si riporta di seguito il riepilogo degli impieghi autorizzati e degli intervalli di sicurezza (min/max) di questa sostanza attiva così come risultano dalle etichette dei prodotti fitosanitari che la contengono da sola o in miscela con altre sostanze attive.
Patata | 14 |
Lattuga | 7 |
Pomodoro, melanzana, peperone, cavolo cappuccio, cavoletto di Bruxelles, simili alla lattuga (escluso la scarola) | 3 |
Note:
Patata, cavolo cappuccio e cavolo di bruxelles, lattuga: impiego in pieno campo.
Simili alla lattuga (esclusa scarola), melanzana, peperone, pomodoro: impiego in pieno campo e serra.
A titolo informativo, si riportano gli impieghi precedentemente autorizzati così come indicati nell’ultimo aggiornamento dell’allegato 5 del Decreto 27 agosto 2004:
- Decreto 23 luglio 2008 (GU n 265 del 12-11-2008, Suppl Ord n 251):
Pomodori (1), melanzane (1), peperoni (2), cavoli cappucci (3), cavoletti di Bruxelles (3), lattughe e simili (3) (escluso la scarola) |
3 |
Patate (3) | 14 |
Note:
(1) Anche applicazione in serra
(2) Solo applicazione in serra
(3) Solo applicazione in pieno campo
LMR LIMITI MASSIMI DI RESIDUI (mg/Kg)
- Regolamento (UE) n. 318/2014 della Commissione del 27 marzo 2014:
Frutta | 0,05* |
Pomodori, melanzane | 0,6 |
Peperoni, cavoletti di Bruxelles, cavoli cappucci | 1 |
Cucurbitacee con buccia commestibile | 0,4 |
Cavoli broccoli | 3 |
Cavolfiori, piselli (freschi) con baccello | 1,5 |
Cavoli cinesi | 7 |
Lattughe e simili, comprese le brassicacee (esclusa la scarola) | 10 |
Fagioli (freschi) con baccello, carciofi | 0,9 |
Altri ortaggi | 0,05* |
Legumi da granella | 0,05* |
Semi di cotone | 0,07 |
Altri semi e frutti oleaginosi | 0,05* |
Cereali | 0,05* |
Tè, caffè, infusioni di erbe e cacao | 0,1* |
Luppolo | 0,1* |
Spezie (escluso barbaforte o cren) | 0,05* |
Barbaforte o cren | 0,05* (+) |
Piante da zucchero | 0,05* |
Note:
Somma degli isomeri E- e Z-
Aspetti applicativi
SPETTRO D’AZIONE
Particolarmente attivo nei confronti della dorifora della patata e di numerosi lepidotteri fitofagi.
MODO D’AZIONE
Agisce prevalentemente per ingestione sulle larve e sugli adulti provocando
una paralisi dell’insetto. Non è sistemico.
FORMULAZIONI
Sospensione concentrata
MODALITA’ DI IMPIEGO
Modalità e dosi di impiego riferite a prodotti al 22% di p.a. (240 g/l) sotto forma di sospensione concentrata.
- Cavolo cappuccio e cavolo di Bruxelles
Nottue e cavolaia: 1 l/ha o 100 ml/hl; trattare ad inizio infestazione, contro larve nei primi stadi di sviluppo; in caso di forte pressione dei fitofagi, ripetere l’applicazione 7-10 giorni dopo.
- Lattughe e simili (escluso scarola) in pieno campo e in serra
Nottue: 1 l/ha o 100 ml/hl; trattare ad inizio infestazione, contro larve nei primi stadi di sviluppo; in caso di forte pressione dei fitofagi, ripetere l’applicazione 7-10 giorni dopo.
- Melanzana, in pieno campo e serra
Nottue: 1 l/ha o 100 ml/hl; trattare ad inizio infestazione, contro larve nei primi stadi di sviluppo; in caso di forte pressione dei fitofagi, ripetere l’applicazione 7-10 giorni dopo.
Piralide: 1 l/ha; trattare nel periodo di piena ovideposizione, prima della schiusura delle uova.
Dorifora: 0,25 l/ha o 25 ml/hl; trattare ad inizio infestazione, contro larve nei primi stadi di sviluppo (sebbene il prodotto sia attivo contro tutte le forme mobili della dorifora); in caso di reinfestazione, ripetere il trattamento altre 2 volte al massimo.
- Patata
Dorifora: 0,25 l/ha o 25 ml/hl; trattare ad inizio infestazione, contro larve nei primi statdi di sviluppo (sebbene il prodotto sia attivo contro tutte le forme mobili della dorifora); in caso di reinfestazione, ripetere il trattamento altre 2 volte al massimo.
- Pomodoro in pieno campo e serra
Nottue: 1 l/ha o 100 ml/hl; trattare ad inizio infestazione, contro larve nei primi stadi di sviluppo; in caso di forte pressione dei fitofagi, ripetere l’applicazione 7-10 giorni dopo.
- Peperone in pieno campo e serra
Nottue: 1 l/ha o 100 ml/hl; trattare ad inizio infestazione, contro larve nei primi stadi di sviluppo; in caso di forte pressione dei fitofagi, ripetere l’applicazione 7-10 giorni dopo.
Piralide: 1 l/ha; trattare nel periodo di piena ovideposizione, prima della schiusura delle uova.
Il prodotto offre risultati costanti quando è inserito in un corretto programma di difesa. Se ne consiglia pertanto l’impiego nell’ambito di uno schema di trattamenti che preveda la rotazione di sostanze attive con diverso meccanismo di azione.
Non superare i 2-3 trattamenti all’anno.
FITOTOSSICITA’
Per le varietà di recente costituzione e, soprattutto, per le applicazioni in serra, si raccomanda di fare saggi preliminari su poche piante, prima di procedere ai tattamenti su tutta la coltura.