Scheda generale
NOME CHIMICO
3-chloro-N-[3-chloro-2,6-dinitro-4-(trifluoromethyl)phenyl]-5-(trifluoromethyl) -2-pyridinamine (C.A.)
GRUPPO CHIMICO
Dinitroaniline
STATO FISICO
Cristalli.
STABILITA’
Stabile agli acidi, aglia alcali e al calore.
IMPIEGHI AUTORIZZATI E INTERVALLI DI SICUREZZA (gg.)
Si riporta di seguito il riepilogo degli impieghi autorizzati e degli intervalli di sicurezza (min/max) di questa sostanza attiva così come risultano dalle etichette dei prodotti fitosanitari che la contengono da sola o in miscela con altre sostanze attive.
Melo | 60/63 |
Pero | 63 |
Vite da vino | 28 |
Patata | 7 |
A titolo informativo, si riportano i precedenti impieghi autorizzati così come indicati nell’ultimo aggiornamento dell’allegato 5 del Decreto 27 agosto 2004:
- Decreto 27 agosto 2004 (GU n 292 del 14 dicembre 2004, Suppl Ord n 179):
Colture:
Melo | 21 |
Vite | 28 |
Patata | 7 |
LMR in vigore dal 31 agosto 2008:
- Decreto 27 agosto 2004 (GU n 292 del 14 dicembre 2004, Suppl Ord n 179):
Mele | 0,2 (n) |
Uve | 1 (n) |
Patate | 0,02 (n) |
Vino | 0,02 (n) |
(n) Limiti massimi di residui provvisori nazionali in attesa di armonizzazione comunitaria
Meccanismo d’azione
Aspetti applicativi
SPETTRO D’AZIONE
Ticchiolatura e Alternaria del melo, Maculatura bruna e Ticchiolatura del pero, Peronospora della patata, Muffa grigia e Peronospora della vite.
Svolge inoltre un’azione di contenimento nei confronti dell’Oidio e del Marciume nero su vite.
MODO D’AZIONE
Fungicida di copertura ad azione principalmente preventiva.
FORMULAZIONI
Sospensione concentrata
MODALITA’ DI IMPIEGO
Modalità e dosi di impiego riferite a prodotti al 40% (500 g/l) di p.a. sotto forma di sospensione concentrata.
- Melo
Contro la Ticchiolatura (Venturia inaequalis) ed Alternaria (Alternaria alternata) intervenire, alla dose di 100 ml/hl (massimo 1,5 l/ha), nelle condiizoni di maggiore pericolosità per la malattia, iniziando gli interventi dopo la ripresa vegetativa e ripetendoli ad intervalli di 6-10 giorni in funzione della piovosità, della pressione infettiva e della suscettibilità varietale. Dopo la fase di frutto noce e/o in periodi senza piogge, l’intervallo tra i trattamenti potrà essere ampliato a 12-14 giorni.
- Pero
Contro Maculatura bruna (Stemphylium vesicarium) e Ticchiolatura (Venturia pyrina) intervenire, alla dose di 100 ml/hl (massimo 1,5 l/ha), nelle condizioni di maggiore pericolosità per la malattia, iniziando gli interventi dopo la fioritura e ripetendoli ad intervalli di 6-10 giorni in funzione della pressione della malattia e piovosità.
- Vite da vino
Contro Muffa grigia (Botrytis cinerea) intervenire, alla dose di 100-150 ml/hl (massimo 1,5 l/ha), nelle fasi di maggiore suscettibilità della malattia in relazione alla pressione della malattia e alle condizioni ambientali: fine fioritura, pre-chiusura grappolo, invaiatura, 28 giorni prima della raccolta. In situazioni normali sono sufficienti due trattamenti nelle fasi in cui le condizioni sono maggiormente favorevoli alla malattia (periodi di elevata umidità relativa, piogge, grandinate, attacchi oidici e di insetti), tenendo presente che nelle varietà a grappolo compatto è indispensabile l’effettuazione del trattamento in pre-chiusura del grappolo. Nel caso di infezioni particolarmente gravi è possibilee alternare i trattamenti effettuati con il prodotto ad intervnti a base di antibotritici dicarrbossimidici (es. Iprodione) oppure anilino-pyrimidine (es. Pyrimethanil).
Contro Peronospora (Plasmopara viticola) intervenire preventivamente alla dose di 100 ml/hl nei periodi di maggiore suscettibilità della coltura (pre-fioritura/chiusura grappolo) ripetendo le applicazioni a intervalli di 8-20 gg. In presenza di forte pressione della malattia, copiose precipitazioni e rapida crescita della vegetazione rispettare i turni più brevi tra la applicazioni.
- Patata
Contro Peronospora (Phytophtora infestans): intervenire preveentivamnte, alla dose di 300-400 ml/ha, iniziando i trattamenti quando si verificano le condizioni per l’infezione, normalmente quando le piante hanno raggiunto l’altezza di 10-15 cm e ripeteendoli ogni 6-10 giorni, in funzione della piovosità.
Per ciclo colturale, effettuare al massimo 4 applicazioni su melo e pero, 5 su patata e 3 su vite da vino.
Compatibilità: il prodotto non è compatibile con la Dodina ed oliiin genere. In ogni caso è opportuno consultare il personale tecnico prima di effettuare miscele non sperimentate precedentemente. Miscibile con preparati conteneti fosetyl al.
Distanziare di almeno
14 gg. l’impiego del prodotto da quello degli oli estivi in genere (es. paraffinici).