Scheda generale
NOME CHIMICO
O-ethyl S,S-dipropyl phosphorodithioate (IUPAC)
GRUPPO CHIMICO
Fosforganici DITIOFOSFATI
STATO FISICO
Liquido
STABILITA’
Viene rapidamente idrolizzato in ambiente alcalino (pH 9).
IMPIEGHI AUTORIZZATI E INTERVALLO DI SICUREZZA (gg.)
- Decreto 15 novembre 2005 (GU n. 28 del 3-2-2006):
Colture:
Agrumi | 30 |
Ravanello, aglio, cipolla, solanacee (1), cetriolo, zucchino, melone, cocomero, cavolfiore, cavolo cappuccio, lattughe e simili, rucola, spinacio, fagiolo, pisello, fagiolino, asparago, carciofo, porro |
30 |
Patata | 90 |
Mais | — |
Tabacco | 30 |
Floreali, ornamentali | — |
Altri impieghi:
Disinfestazione nematocidica delle radici degli agrumi prima dell’impianto. Vivai di colture forestali.
Note:
Solo applicazione al terreno.
(1) Anche applicazione in post-trapianto.
Meccanismo d’azione
Aspetti applicativi
Trova impiego anche nella disinfestazione nematocidica delle radici degli agrumi prima dell’impianto.
SPETTRO D’AZIONE
Nematodi (forme mobili), insetti terricoli (Elateridi, Melolontini, Mosca dei Seminati, Afidi radicicoli, etc.), Miriapodi.
Applicato a pieno campo, riduce le infestazioni di Tripidi (Frankliniella occidentalis), controllando le forme larvali.
MODO D’AZIONE
Agisce per contatto, senza azione fumigante o sistemica.
FORMULAZIONI
¦ Liquido emulsionabile
¦ Granulare
MODALITA’ D’IMPIEGO
Modalità e dosi di impiego riferite a prodotti al 19% (172,9 g/l) di p.a. sotto forma di liquido emulsionabile.
Il prodotto va applicato al terreno.
- TERRENI DESTINATI A COLTURE DI MAIS:
per la lotta contro insetti terricoli impiegare il prodotto in pre-semina o in pre-emergenza, alla dose di 5-6 l/ha. Per la distribuzione impiegare le comuni irroratrici munite di barra, utilizzando 300-500 l/ha d’acqua.
- TERRENI DESTINATI A COLTURE FLOREALI E ORNAMENTALI:
distribuire il prodotto prima dell’impianto della coltura alla dose di 4-6 ml/mq dopo averlo sciolto in acqua ed applicando 0,2-1 l di acqua per mq di superficie da trattare. Far seguire, dopo la distribuzione e prima dell’impianto della coltura, una accurata incorporazione del prodotto al terreno sino ad una profondità di 15 cm. per mezzo di una fresatura o di una irrigazione. Il prodotto si può usare anche su colture floreali od ornamentali in atto avendo pero’ l’avvertenza di usare una dose di 5-8 ml/mq sciolto in 5-10 l. di acqua in modo da far penetrare nel terreno l’emulsione acquosa del prodotto fino al livello delle radici. Nel caso si bagnino con l’emulsione acquosa le foglie delle colture in atto, lavare subito con acqua le foglie bagnate con il prodotto per evitare eventuali fitotossicità.
- TERRENI DESTINATI A COLTURE ORTICOLE (cavolfiore, cavolo cappuccio, carciofo, asparago, lattughe e simili, rucola, spinacio, cocomero, melone, zucchino, cetriolo, pomodoro, peperone, melanzana, fagiolo, pisello, fagiolino, ravanello, cipolla, aglio, porro):
trattamenti in pre-semina o pre-trapianto: distribuire il prodotto alla dose di 4-5 ml/mq per impieghi su tutta la superficie, riducendo proporzionalmente la dose per impieghi localizzati nel solco di trapianto. Distribuire il prodotto miscelato con acqua alla dose di 0,2-1 l. per mq e far seguire una accurata incorporazione del prodotto nel terreno fino ad una profondità di 15 cm. per mezzo di fresatura. Far seguire una irrigazione all’impianto della coltura.
- TRATTAMENTI IN POST-TRAPIANTO SU COLTURE IN ATTO: pomodoro, melanzana, peperone:
Contro insetti terricoli e nematodi, una volta superata la crisi di trapianto, distribuire 10 l/ha (dose insetticida) oppure 20 l/ha (dose nematocida) in trattamenti localizzati sulla fila con l’acqua di irrigazione mediante manichetta forata. Distribuire un quantitativo massimo di 50 l/ha di prodotto, frazionato nel corso del ciclo vegetativo delle colture indicate, mediante 3-4 applicazioni distanziate 20-30 giorni l’una dall’altra.
- TABACCO:
Impiegare prima dell’impianto della coltura una dose di 4-5 ml/mq sciolta in almeno 0,2-1 l. di acqua per mq facendo seguire un’accurata incorporazione nel terreno fino alla profondità di 15 cm per mezzo di una fresatura o di una erpicatura incrociata con erpice che rimescoli in modo idoneo il terreno. Far seguire all’impianto della coltura un’irrigazione. Per trattamenti localizati sulle file del trapianto ridurre in proporzione le dosi di imòpiego del prodotto.
- AGRUMI:
Per la disinfestazione nematocidica delle radici prima dell’impianto effettuare il bagno delle radici stesse per 30 minuti in una miscela acquosa del prodotto alla dose di ml 300-500 per 100 l. d’acqua secondo la minore o maggiore infestazione di nematodi. Per la lotta contro i nematodi su colture in atto effettuare trattamenti sotto la chioma delle piante con una dose di 10-15 ml/mq distribuite in circa 10 l. d’acqua per mq di superficie onde farlo penetrare a livello delle radici.
COMPATIBILITA’
Non è miscibile con sostanze a reazione alcalina.
FITOTOSSICITA’
Non impiegare su ombrellifere (carota, sedano, finocchio, prezzemolo) in quanto risultano sensibili al prodotto.
Per le piante da fiore e ornamentali più delicate, si consiglia di eseguire una prova su limitata superficie, prima di passare ad applicazioni estese.