Scheda generale
IMPIEGHI AUTORIZZATI E INTERVALLI DI SICUREZZA (gg)
- Decreto 27 agosto 2004 (GU n 292 del 14 dicembre 2004, Suppl Ord n 179):
Derrate immagazzinate:
Frutta a guscio (noci, nocciole, pinoli, noci del brasile, anacardi, noci del Queensland, pistacchi, mandorle, noci di Pecan) | — |
Altri impieghi:
Fumigazioni strutturali di impianti vuoti di stoccaggio dei cereali, in stabilimenti svuotati per la lavorazione dei cereali, in impianti alimentari svuotati (molini, riserie, pastifici, industrie dolciarie, mangimifici in genere)
LMR in vigore dal 1 settembre 2008 come da Regolamento (CE) n 839/2008 della Commissione del 31 luglio 2008:
Frutta a guscio | 10 |
Altra frutta | 0,01* |
Ortaggi | 0,01* |
Legumi da granella | 0,01* |
Semi e frutti oleaginosi | 0,01* |
Cereali | 0,05 |
Tè, caffè, infusioni di erbe e cacao | 0,02* |
Luppolo | 0,02* |
Spezie | 0,02* |
Piante da zucchero | 0,01* |
Note:
Residui espressi come ione floruro:
LMR in vigore dal 1 settembre 2008 come da Regolamento (CE) n 839/2008 della Commissione del 31 luglio 2008:
Frutta a guscio | 25 |
Altra frutta | 2* |
Ortaggi | 2* |
Legumi da granella | 2* |
Semi e frutti oleaginosi | 2* |
Cereali | 2* |
Tè | 350 |
Caffè | 5 |
Infusioni di erbe, cacao, carruba | 10 |
Luppolo | 10 |
Spezie | 5 |
Piante da zucchero | 2* |
Note:
Aspetti applicativi
- in impianti vuoti di stoccaggio dei cereali, in stabilimenti svuotati per la lavorazione dei cereali, in impianti alimentari svuotati (molini, riserie, pastifici, industrie dolciarie, mangimifici in genere)
- per il trattamento di frutta a guscio, in celle di fumigazione, temporanee o permanenti, o in container marittimo-terrestri
SPETTRO D’AZIONE
Indicato per il controllo degli insetti infestanti le derrate alimentari immagazzinate quali Tignola fasciata delle derrate (Plodia interpunctella), Tignola grigia della farina (Ephestia kuehniella), Tignola del cacao e dei fichi secchi (Ephestia cautella), Tribolio confuso o della farina di riso (Tribolium confusum), Tribolio delle farine (Tribolium castaneum), Trogoderma variabile del grano (Trogoderma variabile), Silvano (Oryzaephilus surinamensis), Silvano dei mercati (Oryzaephilus mercator), Calandra o punteruolo del riso (Sitophilus oryzae), Calandra o punteruolo del grano (Sitophilus granarius), Cappuccino dei cereali (Rhyzopertha dominica), Anobio o tarlo del pane (Stegobium paniceum), Anobio o tarlo del tabacco (Lasioderma serricorne), Dermeste maculato (Dermestes maculatus), Criptoleste (Crypotolestes ferrugineus), Tarlo dell’avena (Ahasverus advena).
L’impiego del prodotto garantisce un elevato livello di controllo di tutti gli stadi vitali degli insetti bersaglio. Per raggiungere tale risultato è fondamentale seguire tutte le pratiche necessarie all’ottenimento di una fumigazione di precisione, quali effettuare accurate operazioni di sigillatura per garantire la ritenzione ed il confinamento del fumigante e scegliere temperature e tempi di esposizione adeguati. Nel caso di basse temperature, il livello di controllo verso specie e stadi vitali meno sensibili al fumigante potrebbe non essere totale. Per garantire il livello massimo di controllo degli insetti bersaglio si raccomanda di attuare le tecniche della fumigazione di precisione assicurando ottime ritenzione e distribuzione del gas, adeguati tempi di esposizione ed idonee temperature di fumigazione.
MODALITA’ DI IMPIEGO
Per uso esclusivo da parte di operatori professionali che siano stati istruiti e addestrati all’impiego di Pro-Fume e che abbiano esperienza delle misure di sicurezza da osservare durante l’applicazione e che comunque siano muniti dell’autorizzazione all’utilizzo di almeno un gas tossico riconosciuto dal R.D. 09.01.1927 n. 147 e successive modifiche, nonché dell’autorizzazione di cui all’art. 25 e 26 del DPR 23.04.2001 n. 290.
Per l’uso fare riferimento all’etichetta del prodotto.