Scheda generale
IMPIEGHI AUTORIZZATI E INTERVALLI DI SICUREZZA (gg.)
- Decreto 13 maggio 2005 (GU n. 184 del 9-8-2005):
Vite | 21 |
Pomodoro, melone, cetriolo, cetriolino, zucca, zucchino, cocomero |
3 |
Patata | 7 |
ALTRE DISPOSIZONI
- Con Decreto 14 dicembre 2004 (GU n 2 del 4-1-2005) è autorizzata l’immissione in commercio del prodotto fitosanitario «Mildicut» a base di cyazofamid. Per la sostanza attiva cyazofamid sono inoltre approvati i seguenti limiti massimi di residui, che saranno inseriti nel provvedimento di aggiornamento del decreto ministeriale 27 agosto 2004: uve 1* mg/kg, vino 0,05** mg/kg (* residuo espresso come cyazofamid, ** residuo espresso come somma di cyazofamid e del suo metabolita CCIM (4-chloro-2-cyano 5-P-tolymidazole))
- Con Decreto 22 marzo 2005 (GU n. 94 del 23-4-2005) è autorizzata l’immissione in commercio del prodotto fitosanitario “Ranman” a base di cyazofamid. Per la sostanza attiva cyazofamid sono approvati, in via provvisoria, fino all’emanazione di apposita direttiva comunitaria, i seguenti limiti massimi di residui, che saranno inseriti nel provvedimento di aggiornamento del decreto ministeriale 27 agosto 2004: pomodori 0,2 mg/kg, patate 0,01 mg/kg, meloni, cetrioli, cetriolini, zucche, zucchine, cocomeri 0,1 mg/kg.
- Decreto 14 febbraio 2006 (GU n. 57 del 9-3-2006) Modifica dell’autorizzazione del prodotto fitosanitario «Ranman», registrato al n. 12578.
Meccanismo d’azione
Aspetti applicativi
SPETTRO D’AZIONE
E’ caratterizzato da una eccelente attività nei confronti dei funghi della classe OOmycetes, in particolar modo contro la Peronospora.
MODO D’AZIONE
Svolge azione protettiva e deve pertanto essere applicato prima dell’attacco della malattia. E’ caratterizzato da proprietà citotropiche e translaminari.
A seconda della pressione della malatia assicura un buon controllo per un periodo da 7 a 14 giorni.
FORMULAZIONI
Sospensione concentrata
MODALITA’ DI IMPIEGO
Modalità e dosi di impiego riferite a prodotti al 2,03% (25 g/l) di p.a. sotto forma di sospensione concentrata.
- Vite
Il prodotto svolge azione protettiva e deve pertanto essere applicato prima dell’attacco della malattia. A seconda della pressione della malattia assicura un buon controllo per un perioodo fino a 14 giorni.
Contro la Peronospora il primo trattamento deve essere effettuato al manifestarsi delle condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo della malattia.
Le dosi di impiego riferite a volume normale (volumi d’acqua 10 hl/ha) sono di 350-450 ml/hl. Nel caso si utilizzino volumi d’acqua inferiori o maggiori, aumentare o diminuire proporzionalmente la dose per ettolitro in modo tale da distribuire per ettaro 3,5-4,5 litri di prodotto.
Nel caso di moderata pressione della malattia o quando la vite non è ancora stata attaccata, ripetere i trattamenti a 12-14 giorni di distanza alla dose di 4,5 l/ha; questo intervallo è sufficiente a prevenire lo sviluppo della malattia. In caso di forti attacchi o di rapido accrescimento della vegetazione, gli intervalli tra i trattamenti devono essere ridotti a 8-10 giorni alla dose di 3,5 l/ha.
Non eseguire più di 4 trattamenti nell’arco della stagione.
Modalità e dosi di impiego riferite a prodotti al 34,78% (400 g/l) di p.a. sotto forma di sospensione concentrata, in confezione Twin pack con coadiuvante organosiliconico (componente B).
- Patata
Il primo trattamento contro Peronospora deve essere effettuato al manifestarsi delle condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo della malattia, generalmente quando le piante chiudono le file. Dosi: 0,2 l/ha di componente A + 0,15 l/ha di componente B. Cadenza: durante i periodi di forte attacco della malattia e durante il periodo di maggiore sviluppo della coltura, i trattamenti devono essere ripetuti ogni 7 giorni. In caso di debole attaco della malattia, specialmente dopo la fioritura, i trattamenti devono essere ripetuti almeno ogni 10 giorni.
- Pomodoro (in pieno campo e in serra)
Il primo trattamento contro Peronospora deve essere effettuato al manifestarsi delle condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo della malattia. Dosi: 0,20 l/ha di componente A + 0,15 l/ha di componente B. Cadenza: ripetere i trattamenti ogni 7-10 giorni.
- Cucurbitacee (in pieno campo e in serra)
Il primo trattamento contro Peronospora deve essere effettuato al manifestarsi delle condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo della malattia. Dosi: 0,20 l/ha di componente A + 0,15 l/ha di componente B. Cadenza: ripetere i trattamenti ogni 7-8 giorni.
Sulle colture autorizzate non eseguire più di 4 trattamenti nell’arco della stagione.
COMPATIBILITA’
Sulla vite il prodotto è miscibile con i prodotti a base di: mancozeb, azoxystrobin, procimidone, pyrimethanil, fluazinam, cimoxanil, deltametrina, pirimicarb, endosulfan, abamectina, lambda-ciaotrina, promicarb, ciromazina, clorpirifos, metamidofos, metomil, imidacloprid, tefufenozide, bacillus thuringiensis, buprofezin e con olio di vaselina e fertilizzanti fogliari a base di idrolizzati proteici.