Scheda generale
NOME CHIMICO
1-(2-chlorophenylsulfonyl)-3-(4-methoxy-6-methyl-1,3,5-triazin-2-yl) urea (IUPAC)
2-chloro-N-[[(4-methoxy-6-methyl-1,3,5-triazin-2-yl)amino]carbonyl]benzenesulfo namide (C.A.)
GRUPPO CHIMICO
Azotorganici
DERIVATI DELL’UREA Solfoniluree
STATO FISICO
Solido cristallino bianco.
INFIAMMABILITA’
Non infiammabile
CORROSIVITA’
Non corrosivo
IMPIEGHI AUTORIZZATI E INTERVALLI DI SICUREZZA (gg.)
- Decreto 27 agosto 2004 (GU n 292 del 14 dicembre 2004, Suppl Ord n 179):
Colture:
Frumento | — |
Note:
Applicazione in post-emergenza delle infestanti.
Meccanismo d’azione
MECCANISMO DI SELETTIVITA’
Selettivo per inattivazione biologica.
Aspetti applicativi
SPETTRO D’AZIONE
Controlla la maggior parte dellle malerbe dicotiledoni e diverse graminacee annuali, quali: Alopecurus myosuroides, Anthemis aestivalis, Apera spica-venti, Bifora radians, Capsella bursa-pastoris, Chrysanthemum segetum, Cirsium arvense, Equisetum spp., Fumaria officinalis, Galium aparine, Lamium spp., Lolium multiflorum, Matricaria chamomilla, Myagrum perfoliatum, Papaver roheas, Pyhalaris spp., Poa annua, Polygonum spp., Ranunculus spp., Raphanus raphanistrum, Rumex spp., Sinapsis arvensis, Stellaria media, Veronica spp., Viola arvensis.
FORMULAZIONI
¦ Granuli idrodispersibili
MODALITA’ D’IMPIEGO
Applicazione in pre o post-emergenza precoce autunnale della coltura. L’epoca migliore di intervento è quella compresa tra gli stadi cotiledonare e delle prime due foglie vere delle infestanti.
ASSORBIMENTO E TRASLOCAZIONE
Viene assorbito dalle foglie e dalle radici e rapidamente traslocato in senso acropeto e basipeto.
COMPATIBILITA’
Miscibile con i più comuni erbicidi del frumento.
FITOTOSSICITA’
Può risultare fitotossico per le colture non riportate in etichetta.