Scheda generale
Impieghi autorizzati e intervallo di sicurezza (gg.)
Si riporta di seguito il riepilogo degli impieghi autorizzati e degli intervalli di sicurezza (min/max) di questa sostanza attiva così come risultano dalle etichette dei prodotti fitosanitari che la contengono da sola o in miscela con altre sostanze attive.
Pomacee, vite | — |
Fragola, pomodoro | (autorizzazione in deroga dal 2 marzo 2015 al 30 giugno 2015) |
Autorizzazioni in deroga:
LMR Limiti Massimi di Residui (mg/kg)
- Regolamento (UE) n. 34/2013 della Commissione del 16 gennaio 2013:
Aureobasidium pullulans ceppi DSM 14940 e DSM 14941: sostanza attiva inserita nell’allegato IV del regolamento (CE) n. 396/2005 che riporta l’elenco delle sostanze attive valutate a norma della direttiva 91/414/CEE per le quali non sono necessari LMR, di cui all’articolo 5, paragrafo 1.
Agricoltura Biologica
Microrganismi: sostanza attive utilizzabili in agricoltura biologica a norma del regolamento (CEE) n. 2092/91 poi abrogato e sostituito dal regolamento (CE) n. 834/2007 del 28 giugno 2007 che ne ha confermato l’uso in agricoltura biologica (vedi allegato II del regolamento (CE) n. 889/2008 poi modificato con regolamento n. 354/2014 dell’8 aprile 2014).
Descrizione, requisiti di composizione, condizioni per l’uso: Prodotti specificati nell’allegato del regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 della Commissione non provenienti da OGM.
Revisione Europea
Sostanza attiva approvata a norma del regolamento (CE) n. 1107/2009.
Riferimenti normativi:
- Regolamento di esecuzione (UE) n. 827/2013 della Commissione del 29 agosto 2013 che approva la sostanza attiva Aureobasidium pullulans (ceppi DSM 14940 e DSM 14941), a norma del regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo all’immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari, e modifica l’allegato del regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 della Commissione
Meccanismo d’azione
Applicazioni
Fungicida e battericida biologico per la difesa di pomacee e vite.
Spettro d’azione
È indicato per il controllo del Colpo di fuoco batterico (Erwinia amilovora) delle pomacee, della Muffa grigia ddella vite (Botrytis cinerea) e delle malattie fungine che si sviluppano durante la conservazione delle mele.
Formulazioni
Granuli idrodispersibili
Modalità di impiego
Per il contenimento del Colpo di fuoco batterico (Erwinia amilovora) delle pomacee la migliore protezione viene ottenuta con 4 trattamenti a 10% , 40%, 70% e 90% di fiori aperti (da BBCH 61 a BBCH 69). Si consiglia la miscelazione con un attivatore acidificante naturale.
Per il controllo della Muffa grigia ddella vite (Botrytis cinerea) la migliore protezione viene ottenuta con 3 trattamenti da BBCH 68 a BBCH 89.
Per il controllo delle malattie fungine che si sviluppano durante la conservazione delle mele la migliore protezione viene ottenuta con 3 trattamenti da eseguire durante le ultime 5 settimane prima del raccolto.