Descrizione dei danni arrecati
Questi Afidi sono succhiatori di linfa. In generale i danni diretti di spogliazione sono poco importanti sulla lattuga. Sono le macchie i danni piu’ gravi poiche’ un insalata piene di afidi e’ invendibile. Inoltre le foglie sono poco colorate e leggermente deformate (i bordi sono ondulati). Se le foglie subiscono delle alterazioni di colore. E’ perche’ intervengono anche altre specie di afidi. L’afide della lattuga è soprattutto dannoso come vettore di Virus. Trasmette il Virus del mosaico del Ribes spinoso, il Virus del mosaico del cavolfiore, il Virus del mosaico del cocomero e del mosaico della lattuga che ha un ‘importanza economica rilevante.
Descrizione fisica
Adulto: 3 mm di lunghezza,colorito verdastro, leggermente macchiato sui fianchi. Le zampe posteriori sono lunghe e sottili; i segmenti antennari sono uguali tra di loro. I giovani adulti atteri, sono lunghi da 2 a 3 mm, hanno un colorito giallo verdastro e cornicula dritte e non flesse; nella parte posteriore dell’addome possiedono macchie strette e scure, su ogni lato della linea mediana. I giovani adulti alati, portano sul retro delle bande strette disposte irregolarmente.
Ciclo biologico
Specie eterogonica olociclica. Nelle regioni calde, l’invernazione puo’ effettuarsi sull’ospitante secondario sotto forma di virginopari.
Descrizione biologica
- La pianta ospitante primaria e’ il Ribes. Le ospitanti secondarie sono: la Lattuga, la Cicoria, piante selvatiche quali: la senape comune (Lampsana), la Ieracia (Hieracium), il Sandalo (Crepis), e altre composite formate da lattice e le Scrofalariacee (Scrofularia). La fondatrice generata da un uovo d’inverno si nutre delle foglie del Ribes e del Ribes spinoso( ospitanti primari), e genera per partenogenesi e viviparita’ delle fondatrigeni, attraverso le quali, a partire da maggio – giugno appaiono degli individui alati che migrani verso le piante ospitanti secondarie. Qui vengono fondate delle colonie composte da individui di varie generazioni successive, atteri o alati che vanno a colonizzare le piante vicine; in autunno appaiono sessupari ,maschi e femmine che compiono una migrazione di ritorno sul Ribes (ospitante primario). Ogni femmina sessuata depone di seguito un uovo d’inverno.